Bari si prepara a festeggiare Niccolò Piccinni Comuni Cultura Musica Spettacolo 13 Gennaio 202513 Gennaio 2025 di Maria Silvia Quarantafoto Francesco Guida Locandina con programma degli eventi Questa mattina, presso la sala giunta del Comune di Bari è stato presentato il programma della tre giorni, da 15 al 17 gennaio, di eventi organizzati dal FAI in collaborazione con il Museo Civico ed altre realtà culturali presenti sul territorio, per celebrare i 297 anni della nascita di Niccolò Piccinni, il famoso compositore e musicista nato a Bari il 16 gennaio del 1728.All’incontro erano presenti l’assessora alle Culture Paola Romano, la consigliera comunale e metropolitana Micaela Paparella, il capo delegazione FAI Bari Gioacchino Leonetti ed i rappresentati di alcuni soggetti partner dell’evento: Museo Civico, Aeroporti di Puglia, Fondo Niccolò Piccinni, Alliance Française, Conservatorio Niccolò Piccinni, Circolo della Vela di Bari, I Luoghi della Musica, FIDAPA BPW di Bari, Associazione Porta d’Oriente, Ensemble il Mondo della Luna, Associazione Formediterre, DMB Italia srl di Marco Iannone, Granteatrino Casa di Pulcinella. L’assessora alle culture Paola Romano Anche quest’anno, per la sesta volta consecutiva come da tradizione, il Comune di Bari si è attivato per celebrare il compleanno di uno dei suoi illustri cittadini, rappresentandone l’identità culturale attraverso le sue opere, per “valorizzare e far sì che la nostra città venga ricordata e conosciuta come la città della musica e dell’opera – ha detto Paola Romano -. Per questo voglio ringraziare la città metropolitana con la consigliera Paparella, il Museo Civico, il Conservatorio, l’Alliance Française e tutti altri partner per le attività inserite in questo ricchissimo programma. La figura di Niccolò Piccinni, nato a Bari vecchia, è interessantissima perché rappresenta la storia di un pezzo del Meridione d’Italia, con la permanenza a Napoli e lo studio presso il suo Conservatorio, ma anche i rapporti con la Francia e quelli tra Bari e l’Europa”. Micaela Paparella accanto ad un ritratto giovanile di Piccinni Micaela Paparella ha proseguito affermando di poter partire con i festeggiamenti per il 297˚ compleanno di Piccinni, un’iniziativa nata nel 2020 sulla scia dell’entusiasmo per la restituzione alla città, dopo un lungo e accurato lavoro di restauro, del Teatro comunale a lui intitolato. Proprio nel foyer del Teatro Piccinni il 15 gennaio in occasione del concerto eseguito dall’Orchestra sinfonica metropolitana di Bari, verrà esposto il dipinto con il ritratto giovanile di Piccinni datato metà 800 e realizzato da un pittore anonimo, che era situato nel palco reale e dunque non visibile da tutti: per l’occasione dal 15 gennaio potrà essere ammirato nel foyer da chi parteciperà al concerto. Nel corso degli anni la manifestazione si è ampliata e articolata su più giorni “riscontrando il successo di pubblico e di stampa, anche con la partecipazione dell’ultimo discendente di Niccolò Piccinni, Maximilian Seren Piccinni, che è stato a Bari nelle due edizioni scorse e tiene sempre a patrocinare questo evento – ha continuato Paparella -. È una manifestazione che ha visto nel tempo aumentare l’entusiasmo delle scuole, delle associazioni culturali e degli enti territoriali (che partecipano tutte a livello volontario e gratuito), come la Regione Puglia che il 16 gennaio aprirà le porte del Teatro Kursaal Santalucia con la fanfara del Comando militare, e Aeroporti di Puglia che farà risuonare nello scalo barese, durante la stessa giornata, le note di Niccolò Piccinni. Un’ulteriore conferma dell’ interesse e del valore di questa iniziativa, nata dalla voglia di celebrare Piccinni e la sua importante e preziosa eredità culturale ed artistica, è il percorso di valorizzazione che l’Assessorato alla cultura sta portando avanti, con la procedura di partenariato pubblico-privato, che condurrà alla riapertura dopo trent’anni, della casa natale di Niccolò Piccinni in piazza Mercantile, ed il lavoro che da tre anni sta svolgendo il direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica metropolitana di Bari Vito Clemente, un lavoro di revisione delle partiture di sinfonie e overture inedite ormai integrate in maniera permanente nel programma dei concerti. L’auspicio è che, in continuità con quanto già fatto avvicinandoci ai 300 anni del compleanno di Piccinni nel 2028, da Bari possa partire una stagione di apertura di tutti i teatri pugliesi, che dovranno accogliere e promuovere la musica picciniana”, ha concluso Micaela Paparella. Gioacchino Leonetti capo delegazione FAI Bari È toccato a Gioacchino Leonetti presentare nello specifico la sesta edizione del “Compleanno di Niccolò Piccinni”, che quest’anno coincide con il 50˚ Anniversario del FAI e i 25 anni della nascita della Delegazione di Bari. Anche questa edizione parte dalla proposta della consigliera Micaela Paparella e si è consolidata anche grazie alla collaborazione di tanti partner. “Far conoscere e amare la storia del nostro territorio è proprio la nostra missione, ed è per questo che promuoviamo dal 2020 il compleanno di Niccolò Piccinni, un personaggio molto famoso all’epoca ma di cui pochi conoscono tutta la storia. Si tratta della storia di un bambino di Bari vecchia, che nel 700 è stato catapultato nella grande Napoli capitale, e poi addirittura a Parigi alla Corte di Luigi XVI e di Maria Antonietta, della quale diventa insegnante contribuendo a innovare l’Opera Buffa portandola così al successo. Anche quest’anno, dunque, ci accingiamo a celebrare il compleanno del Maestro”, ha ribadito Leonetti. Un momento della conferenza stampa Alla fine dell’incontro si sono brevemente succeduti gli interventi di alcuni rappresentanti che hanno apportato il loro contributo al programma: Michèle Sajous e Pierfranco Moliterni (Alliance Française), Giambattista De Tommasi (Circolo della Vela), Francesco Carofiglio (Museo Civico), Cettina Fazio Bonina (Associazione Porta d’Oriente), Grazia Bonasia (direttore d’orchestra), Paolo Comentale (Teatro Casa di Pulcinella).