di Maria Silvia Quaranta

Dal 30 giugno al 2 luglio Bari ospita per il terzo anno la manifestazione letteraria che
trasforma il capoluogo pugliese in una libreria all’aperto, nel borgo antico e lungo la
Muraglia – da largo Vito Maurogiovanni al Fortino Sant’Antonio – fino a piazza del
Ferrarese, al Mercato del pesce – quartiere generale degli incontri con gli autori e dei
laboratori per i bambini – e allo Spazio Murat.

La conferenza stampa del 19 giugno presso Palazzo di Città, ha visto la presenza di Antonio Decaro, sindaco di Bari, Ines Pierucci, assessora alle Culture e al Turismo del Comune di Bari, Francesca Bottalico, assessora al Welfare del Comune di Bari, Aldo Patruno, direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, Grazia Di Bari, consigliera delegata per le Politiche Culturali della Regione Puglia, Marco Pautasso, segretario generale del Salone Internazionale del Libro di Torino, Orietta Limitone, presidente Associazione Presidi del libro, Rocco Pinto, libraio coordinatore delle librerie per Lungomare di libri, Livio Muci, presidente APE (Associazione Pugliese Editori), Francesco Frezza, vicepresidente di Confindustria
Bari e Bat, Paolo Ponzio, presidente del Teatro Pubblico Pugliese.

Lungomare di Libri è riuscito “a diventare un punto di riferimento nel panorama
degli eventi culturali pugliesi”, ha ricordato il sindaco Decaro.
Il filo conduttore di quest’anno ruota attorno alla frase “La fantasia è un posto dove ci
piove dentro”, citazione tratta da Lezioni americane, per celebrare Italo Calvino nel
centenario della nascita: indagare sul grande potere dell’immaginazione e della
creatività, di nuovi mondi e nuove realtà, per affrontare e superare quest’epoca di
conflitti sociali, politici ed economici. Ma anche per proseguire la riflessione iniziata
al Salone Internazionale del libro di Torino ( dal tema “Attraverso lo specchio”), dove
la creatività può portare a sperimentare strade originali, a guidare un mondo più
libero e arricchire vite e prospettive.

Il ricco programma propone nelle varie giornate presentazioni editoriali, lezioni
magistrali, convegni, azioni pittoriche, attività per bambini, attraverso i vari linguaggi
della scrittura. Saranno presenti quasi 50 ospiti per più di 30 appuntamenti, con oltre
35 editori associati ad APE, e ritorneranno tra piazza Ferrarese e il Fortino le 23
casette delle librerie di Bari e della città metropolitana. Trenitalia ha deciso di
regalare un libro a chi verrà a Bari in treno per la rassegna. Inoltre il Museo Civico
dal 23 giugno al 3 settembre accoglie la mostra “Raffaella icona dell’arte”, per
celebrare gli 80 anni di Raffaella Carrà, l’artista più amata dagli italiani.
Per la prima volta Lungomare di Libri vedrà due anteprime: il 21 giugno al Castello
Svevo di Bari, grazie alla collaborazione con Umana e Confindustria Puglia, il
pubblico potrà incontrare i finalisti del Premio Campiello Silvia Ballestra, Marta
Cai, Benedetta Tobagi, Filippo Tuena, Tommaso Pincio; il 29 giugno lo Spazio Murat ospiterà la performance Sussurra Luce, un progetto di Fantom che esplora le
relazioni tra suono, parola, voce, media e tecnologia.

L’evento inaugurale del 30 giugno in Piazza Ferrarese vedrà la grande azione di
pittura collettiva Visibilmente Skyline, che unirà virtualmente il Castello di Rivoli con
il Salone Internazionale del Libro di Torino e Bari Social Book, a dimostrazione della
relazione strategica tra Bari e Torino, un legame tra nord e sud, partito proprio da
Torino, dove il Salone è stato dedicato al pittore pugliese Giuseppe De Nittis. “Leggere un libro serve a leggere il proprio quotidiano” ha dichiarato Ines Pierucci, in quanto la lettura diventa una lente sulla vita di tutti i giorni permettendo di affrontarla da più punti di vista differenti.

20 giugno 2023