di Anna Gomes

Quando eravamo bambini avevamo il classico orsacchiotto di peluche, da coccolare e ci addormentavamo con lui stretto sul nostro cuore. Ma anche gli orsi crescono e possono diventare cattivi, tanto da azzannare un giovane che passa di lì per caso, fino ad ucciderlo.

Ed allora abbiamo un ragazzo: Andrea Papi, un corridore, morto ucciso da un orsa , Jj4 così si chiama, da una parte, e dall’altra tutta una comunità di un paese del Trentino, cominciando dai poveri genitori che hanno perso il figlio,  che vorrebbero eliminarla del tutto. Chi ascoltare e soprattutto cosa fare? Intanto l’orsa è stata catturata e rinchiusa in una struttura protetta. Se la decisione presa dagli organi competenti è stata quella di rinchiudere l’orsa in una specie di riserva naturale piccola, perché i tre cuccioli sono stati allontanati dalla mamma? Credo che non sia una buona scelta, assolutamente. E allora lasciate i piccoli con mamma Orsa, come vuole mamma Natura ed edificate altre strutture protette per animali come gli orsi.

In tutto ciò, le polemiche non si placano anche perché gli animalisti non accettano la chiusura degli animali in gabbie o recinti che siano. Secondo lo zoologo, i cuccioli di orso possono sopravvivere in un ambiente forestale libero in Italia, dai due anni in su, anche se sarebbe auspicabile lasciarli con la mamma fino ai 4 anni.

D’altro canto, il buon senso dovrebbe impedire di lasciare completamente liberi gli orsi, a meno che si voglia incorrere in altri incidenti mortali, a scapito dell’uomo.