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Camerino (MC)-Primo premio a sei neo laureati del Politecnico di Bari per la XXVI edizione del Seminario internazionale di Architettura e Cultura Urbana

XXVI edizione del Seminario internazionale di Architettura e Cultura Urbana,I laureati del Politecnico di Bari
XXVI edizione del Seminario internazionale di Architettura e Cultura Urbana: I laureati del Politecnico di Bari

BARI Architettura. A Camerino, alla XXVI edizione del Seminario internazionale di Architettura e Cultura Urbana primo premio per la tesi di laurea in architettura a sei neo laureati del Politecnico di Bari. Altri riconoscimenti a studenti e neo progetto-liegi-3architetti del Poliba. Il progetto di ricerca sulla riqualificazione e risanamento urbano della Coronmeuse, quartiere di Liegi (Belgio), è valso il primo premio alla tesi di laurea in architettura di sei neo laureati del Politecnico di Bari.

Il premio 2016, per la sezione “Progetti e Ricerche”, nell’ambito del tema d’anno, “Architettura Sociale”, è stato attribuito ai neo architetti dalla giuria del prestigioso Seminario di Architettura e Cultura Urbana di Camerino (MC), con sede presso la locale Università, nell’ambito della XXVI edizione del concorso.
I vincitori e componenti del laboratorio di laurea sono tutti pugliesi: Pamela Alberotanza (Toritto), Nadia Simone(Bisceglie), Maria Teresa Torelli (Toritto), Valentina Zecchillo (Bisceglie), Andrea Toscano (Valenzano), Giuseppe Tricase (Conversano).
La tesi di ricerca sulla città di Liegi (coordinata dai docenti: Matteo Ieva, Ignazio Carabellese, Francesco Ruggiero), ha approfondito lo studio del tessuto urbano e dei tipi edilizi dei quartieri nati tra il XIX e il XX secolo. Il progetto di sintesi finale si è concentrato sulla riqualificazione del quartiere fieristico di Coronmeuse, a ridosso del fiume Mosa, sede in passato di esposizioni universali e attualmente in parziale stato di degrado. Confermata la sua vocazione originaria, l’elaborazione progettuale propone un’ipotesi di “riammagliamento” del nuovo sistema fieristico con il circostante tessuto e con il waterfront opposto, a cui si connette tramite un ponte pedonale, su cui si organizzano residenze.

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