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BARI BIF&ST- Anteprima del film “Veloce come il vento” con Stefano Accorsi- di Clelia Conte

Veloce come il vento

Presentazione al Bif&st del fim’Veloce come il vento’ che è stato scelto per la terza edizione di ‘Adotta un film’, progetto promosso da 01 distribution e Rai Cinema e Fandango per sostenere i giovani registi italiani.

cucinando...cleliadi Clelia Conte

foto di Francesco Guida

5 aprile 2016

matilda
Bif&st- Teatro Margherita:  ds. Matteo Rovere, Matilda De Angelis, Stefano Accorsi e Domenico Procacci

 

Matteo Rovere
Matteo Rovere

Al Bif&st, una trama insolita per un film Italiano dei nostri tempi,  è una delle prime pellicole italiane a raccontare, il mondo delle gare di rally , un lungometraggio umano ma d’azione dal  titolo, “Veloce come il vento”, di Matteo Rovere (in anteprima al Bif&st di Bari il 4 aprile). Matteo Rovere è al suo terzo film, girato in un casale di Bologna, con ambizioni da cinema americano e una cura dei particolari, con un uso parco di effetti speciali. Il film,  è ispirato in parte alla storia di Carlo Capone, pilota di rally che vinse il campionato europeo nel 1984 e che fu estromesso dalla Lancia per il suo caratteraccio entrando poi nel mondo della droga.

Presenti alla conferenza i due protagonisti, Stefano Accorsi e Matilda De Angelis, accompagnati dal regista Matteo Rovere e il produttore Domenico Procacci. Quest’ultimo, parlando del regista ha raccontato della fiducia che ha riposto nelle sue qualità.

Veloce come il vento: Stefano Accorsi
Bifest- Veloce come il vento: Stefano Accorsi

Stefano Accorsi, ha provato una grande emozione nel vedere le reazioni del pubblico durante la proiezione del film e ha affermato che “il copione è stato emozionante e Procacci ha reso il film più avventuroso”. Per l’attore l’incontro con Matteo è stato importante poiché, per la riuscita del film, non ha trascurato nessun particolare e si è servito di un team di professionisti che li hanno aiutati. Stefano Accorsi, nel film è ex pilota di rally, tossicodipendente, Loris De Martino, per entrare nelle sue vesti ha dovuto perdere 11 chili, oltre a farsi crescere i capelli. Loris alla morte del padre, con la compagna (Roberta Mattei), si ristabilisce nella casa dove vivono la sorella diciassettenne Giulia (Matilda De Angelis) e il fratellino che non aveva mai conosciuto, Nico (Giulio Pugnaghi). Giulia, che è promettente pilota della categoria GT, decide di farsi aiutare da Loris per affrontare le gare del campionato.

Veloce come il vento: Matilda De Angelis
Veloce come il vento: Matilda De Angelis

Matilda De Angelis è una ragazzina dagli occhi dolci e che ama la femminilità ed i colori vivaci. L’approccio con lei è spontaneo e diretto. La giovane attrice, ha visto il suo esordio in tv  con la fiction “Tutto può succedere”della Rai: – “quando Matteo Rovere mi ha chiamata per dirmi del ruolo di Giulia, stavo prendendo  la patente…”, ha detto la coprotagonista, contentissima di questa esperienza “pazza” nella quale ha indossato la tuta da pilota: “sul set vedevo tutto con occhi da bambina e mi sono affezionata nel sentire i racconti di quelle persone e l’amore che nutrono per quella realtà”.

 Matteo Rovere è al suo terzo film diretto in un casale di Bologna, è una delle prime pellicole italiane a raccontare, il mondo delle gare di rally, con ambizioni da cinema americano e una cura artigianale tutta italiana, con un uso degli effetti speciali con il conta gocce.

Una scena del film "Veloce come il vento"
Una scena del film “Veloce come il vento”
5 aprile 2016

 

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