Sabato 19 e domenica 20 marzo 2016 24ª EDIZIONE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA: Visite guidate per tutti i cittadini Attualità Cultura Eventi e Tradizioni Storia 22 Marzo 201622 Marzo 2016 BARI:Giornata di Primavera FAI- foto Francesco Guida di Magda Lacasella Sabato 19 e domenica 20 marzo si è tenuta la 24ª edizione delle Giornate FAI di Primavera, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Numerosissimi i visitatori accorsi per farsi accompagnare da oltre 30.000 “Apprendisti Ciceroni”, studenti che hanno illustrato loro, gli aspetti storici e artistici dei monumenti. 900 luoghi aperti in 380 città d’Italia perché, questo fine settimana delle Palme, gli amanti dell’arte, della cultura e del paesaggio hanno potuto scoprire luoghi inaccessibili e storie che non sono mai state raccontate. Palazzo Marchesale di Adelfia Per il secondo anno consecutivo le Giornate di Primavera chiudono la settimana di raccolta fondi dedicata dalla Rai ai beni culturali in collaborazione con il FAI. Dal 14 al 20 marzo infatti la Rai racconta luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del nostro patrimonio: “una maratona televisiva a sostegno del FAI, per conoscere e amare l’Italia ma soprattutto per promuovere attivamente la partecipazione. Tutti potranno essere protagonisti del grande progetto Insieme cambiamo l’Italia”. Le Giornate di Primavera sono state occasione per visitare aree archeologiche, villaggi industriali, palazzi, percorsi naturalistici, borghi, giardini, chiese, musei, castelli, oltre a proporre speciali escursioni, biciclettate e itinerari culturali. In PUGLIA Dal Gargano al Salento le delegazioni e i volontari delle sei province pugliesi hanno permesso di scoprire veri e propri tesori disseminati sul territorio regionale. Chiesa rupestre di Cristo Giudice In occasione della due giorni dedicata al FAI, a Laterza (TA) le iniziative realizzate sono state dedicate al Medioevo e al Seicento. Migliaia di visitatori, provenienti soprattutto dalla Basilicata e dalle altre province pugliesi, hanno affollato il centro storico più visitato negli scorsi Puglia Open Days, animato con musiche e danze in abiti d’epoca che hanno impreziosito la visita a siti come la Cantina De Biasi e la Cripta rupestre di Cristo Giudice, il Museo dedicato alla Maiolica laertina e la suggestiva Cantina Spagnola. Visita al Teatro Piccinni- foto di Francesco Guida La Delegazione di Bari ha curato l’apertura del Teatro Piccinni sottoposto ad un intervento di recupero non visitabile dal pubblico. foto di Francesco Guida Ad Adelfia il Palazzo Marchesale, a Lecce l’Abbazia di Santa Maria Cerrate, del XII secolo, e a Campi Salentina si è visitata la Chiesa di Santa Maria dell’Alto. Nel foggiano, a Cerignola, le Aziende Agricole Braschi e nella vicina Bisceglie l’azienda di Santo Stefano. A Bisceglie la chiesa medievale di Santa Margherita, esempio di romanico pugliese e il palmento seicentesco di Villa Consiglio. Primavera FAI 2016 -Bari- foto di Francesco Guida