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“Al Piccolo Teatro accadono grandi cose”: presentazione della rassegna dicembre 2015/2016 della storica struttura intitolata a Eugenio D’Attoma con Nietta Tempesta e Marinella Anaclerio

di Romolo Ricapito

E’ stato presentato presso la sala stampa del Comune di Bari,   il cartellone della nuova stagione del Piccolo Teatro di Bari “Eugenio D’Attoma” in una rassegna battezzata col titolo beneaugurante “al Piccolo accadono grandi cose“.al piccolo teatro

Nietta Tempesta
Nietta Tempesta

Nietta Tempesta, attrice fondatrice del teatro ha ringraziato i presenti per l’attenzione e si è detta pronta per una nuova ripartenza della sua lunga ed entusiasmante carriera, introducendo il figlio Stefano D’Attoma che collabora con lei in questo percorso,  portando idealmente avanti l’opera del padre Eugenio, regista e  commediografo.
D’Attoma ha dichiarato che l’inizio della stagione è stato ritardato per la  definizione delle nuove collaborazioni che il Piccolo Teatro ha attivato, rinnovando le sue proposte,    ampliate con l’adesione della Compagnia del Sole diretta da Marinella Anaclerio e Flavio Albanese, alla quale collabora il giornalista Miki De Ruvo.
Marinella Anaclerio e Flavio Albanese
Marinella Anaclerio e Flavio Albanese

Trattasi di una proposta organica comprendente non solo il teatro, classico e moderno, ma anche una apposita rassegna per ragazzi, attività musicali e altri eventi importanti che combaciano con la formula della storica struttura, quella cioè di portare avanti da sempre qualità unita ad   innovazione.

Marinella Anaclerio intervenendo alla presentazione ha chiarito che il Piccolo Teatro deve essere un punto di riferimento per i cittadini, anche quelli  deprivati (per cause di forza maggiore) di strutture adeguate che col tempo hanno oramai chiuso i battenti.
E perciò, citando un aneddoto su Socrate, il quale fino all’ultimo desiderò imparare e migliorare, l’Anaclerio ha lodato l’impegno di Nietta Tempesta la quale, pure essendo ormai “anziana” (ma chi fa teatro non lo è mai! n.d.r) con le sue invidiabili forze e l’energia vitale che da sempre la contraddistingue è di esempio alle giovani generazioni, in quanto dopo tanti anni di attività e ricerca nell’ambito artistico si rimette ogni volta puntualmente in gioco, sperimentando nuove soluzioni teatrali e finanche la regia.
Doriana Leondeff
Doriana Leondeff

Marinella Anaclerio ha ricordato di essere “nata” come artista presso il  Piccolo Teatro   nell’ambito di un corso sovvenzionato dal Comune di Bari nei “lontani” Anni Settanta, al quale parteciparono altri nomi prestigiosi come la sceneggiatrice cinematografica Doriana Leondeff  (premiata con un David di Donatello per il film Giorni e Nuvole)  e l’attore Paolo Sassanelli .

La Compagnia del Sole è stata in scena  (tra l’altro)  al Teatro Petruzzelli nel 2014 con i Fratelli Karamazov, uno spettacolo-maratona di ben 5 ore, collaborando finanche  col Piccolo Teatro di Milano , il Teatro Stabile di Ancona  e altre importanti strutture.

Paolo Sassanelli
Paolo Sassanelli
 Del Piccolo Teatro di Bari è stato detto che esso è un riferimento preciso per quelle persone magari impossibilitate a prendere l’automobile per assistere alle rappresentazioni di altri teatri  più  o meno     lontani in linea d’area.
Gli spettacoli sono adatti a tutti, tra l’altro : la dimostrazione è nel cartellone che  comprende una vasta scelta come  Il Codice del Volo di e con Flavio Albanese, che si ricollega al genio di Leonardo da Vinci raccontato dal suo allievo di bottega (12/13 dicembre); Jarche Jalde il 25/26/27 dicembre, classico della baresità. Per gennaio è previsto Alla Moda del Varietà con la Compagnia del Sole, che ricorda il Teatro di Ettore Petrolini e gli show degli anni Sessanta della tv in bianco e nero.
Ancora per il   Mese della Memoria, sempre a gennaio, Jasenovac, di Dino Perrotta, che si ricollega alla Guerra dei Balcani degli anni Novanta.
Nietta Tempesta ha poi parlato dello spettacolo di George FeydeauIl Maestro di Pianoforte“, previsto per febbraio e del quale cura anche la regia, un atto unico con quattro attori.
Trattasi di teatro leggero basato su un gioco di equivoci: una ragazza scambiata per cocotte avvia  suo malgrado un   imprevedibile gioco di rimandi e fraintendimenti, mentre Nietta Tempesta si è ritagliata il ruolo della madre, personaggio descritto nella pièce ma mai  portato in palcoscenico    .
Questo cambiamento rende più brillante il racconto e lo definisce, allungandolo giusto  il tempo necessario per una degna  rappresentazione (la farsa originale  è abbastanza breve).
Ancora Nietta in scena per La Sciammerghe, dramma che comporta un sforzo fisico notevole.
“Ma le forze in scena mi vengono, essendo un spettacolo che davvero mi coinvolge   emotivamente”, si è lasciata  sfuggire la coraggiosa  attrice.
Questa commedia basata su un fatto di  cronaca nera del dopoguerra è anche la giusta maniera per commemorarne l’autore, Eugenio D’Attoma , al quale il Piccolo Teatro è intitolato. D’Attoma, scomparso nel 1996, lasciò nel suo computer il testo, scritto e rielaborato  durante la sua malattia.  La moglie Nietta e  il figlio Stefano, ritrovandolo,  l’ hanno  ricomposto e approntato  per la messa in  scena, aggiungendo   solo la parte finale, mancante.
Trattasi  -si è detto- di una Medea in salsa barese. Per i più piccoli, in aprile, Alice nel paese delle Meraviglie, anche per ricordare il genio di Lewis Carroll. Nel 2015 ricorre l’anniversario (150 anni) dell’uscita del libro che è un classico della letteratura non soltanto per i ragazzi ma anche per gli adulti. Tutta la supervisione artistica è di Mariella Anaclerio.

Silvio Maselli
Silvio Maselli
All’incontro è intervenuto l’assessore alla Cultura Silvio Maselli il quale ha parlato anche della ristrutturazione della ex Caserma Rossani che avrà un suo spazio apposito  adibito a biblioteca; nel primo dei sette manufatti ristrutturati sarà presente una casa delle associazioni con annesso un urban center. Il muro di via Gargasole verrà demolito per riunire due parti della città nell’intento della valorizzazione del nuovo “parco polifunzionale”. Presso il Piccolo Teatro verranno attivati laboratori riguardanti corsi di recitazione e dizione, canto polifonico e lavoro psicofisico sul corpo.
Ci si può abbonare per tre spettacoli a scelta tra quelli del cartellone al costo di 26 euro. Si sceglie lo spettacolo preferito previa prenotazione almeno 3 gg prima della  sua rappresentazione.

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