Incontro con la scrittrice Maria Grazia Cardone Cultura 13 Ottobre 202313 Ottobre 2023 Dire l’assenza. Da Splendi come vita a Dove non mi hai portatala scrittrice Maria Grazia Calandrone all’Università di BariLunedì 16 ottobre 2023, ore 18 – Aula Leogrande, Centro Polifunzionale Studenti (ex Poste) Piazza Cesare Battisti 1, Bari Si terrà nell’ambito del Corso di Letteratura di genere del Dipartimento di ricerca einnovazione umanistica dell’Università di Bari, lunedì 16 ottobre alle 18, nell’AulaLeogrande del Centro Polifunzionale Studenti, l’evento che vede protagonista la poetessae scrittrice Maria Grazia Calandrone. Un incontro per parlare di assenza, ma anche diletteratura dei margini, di nodi intimi e di storie complesse che diventano patrimoniopubblico, di ferite non ancora rimarginate e ricordi brucianti.Al centro della conversazione, alla quale parteciperanno Lea Durante docente diLetteratura italiana e Letteratura di genere all’Università degli studi Aldo Moro e ilgiornalista di Repubblica Antonio Di Giacomo, due dei libri attraverso i quali Maria GraziaCalandrone ha indagato le sue origini e la sua vita, sullo sfondo di un’Italia stanca econtraddittoria. Maria Grazia Cardone Splendi come vita, incluso tra i dodici candidati al Premio Strega 2021, è la storia deltormentato amore fra una madre adottiva e sua figlia. Un libro che ridà vita a ciò che nonc’è più, illuminando di riflesso la vita del lettore. È una lettera d’amore e odio alla madreadottiva. Non è la storia di un disamore, ma la storia di una perdita. Chi scrive è unabambina adottata, che ama immensamente la propria madre e che rivede oggi quellastessa madre con gli occhi di una donna adulta, non più solo come la propria madre, macome una donna a sua volta adulta, con la sua storia e i suoi propri dolori e gioie, un essereseparato e autonomo e perciò tanto più amabile.Dove non mi hai portata, libro vincitore del Premio Elio Vittorini 2023 e incluso nellacinquina finalista del Premio Strega 2023, indaga la storia dei genitori di Maria GraziaCalandrone, grazie a una narrazione che dal 1965 arriva sino al 2021. Una indaginesentimentale che inizia dall’arrivo a Roma di Lucia, Giuseppe e la loro figlia di 8 mesi. Sonoinnamorati, ma non riescono a liberarsi dall’inquietudine che prova chi è braccato. PerchéLucia è fuggita da un marito violento che era stata costretta a sposare, e ha tentato dicostruirsi una nuova vita con Giuseppe. Per la legge dell’epoca, però, la donna si èmacchiata di gravi reati: relazione adulterina e abbandono del tetto coniugale. Lea Durante Prima di scivolare nelle acque del Tevere in circostanze misteriose, la coppia lascia la bambina su un prato di Villa Borghese, confidando nel fatto che qualcuno si prenderà cura di lei. Più dicinquant’anni dopo quella bambina, a sua volta diventata madre, ricostruisce come unadetective, la sequenza dei movimenti di Lucia e Giuseppe, enumera gli oggetti abbandonatidietro di loro, legge articoli di giornale, ricerca sentimenti utili a spiegare il gesto, quelgesto, che le ha permesso di avere un futuro. 13 ottobre 2023