IdentifAI, azienda leader nella detection dei falsi digitali firma un importante accordo commerciale con KPMG Cultura scienza 21 Maggio 202521 Maggio 2025 IdentifAI, la start up fondata da Marco Ramilli e Marco Castaldo, annuncia di aver firmato un importante accordo di partnership con KPMG, grazie al quale la tecnologia per il rilevamento dei falsi digitali potrà essere messa a disposizione di duecento grandi aziende italiane. Attraverso questa partnership IdentifAI sarà, pertanto, in grado di salvaguardare la vita digitale di decine di migliaia di utenti in Italia e oltre. L’azienda, infatti, sta già lavorando con il suo team del Regno Unito per lanciare la stessa partnership nel mercato britannico. Marco Ramilli IdentifAI, realtà dinamica e in rapida crescita, utilizza una piattaforma avanzata basata sull’intelligenza artificiale che rileva e autentica i contenuti digitali, garantendo affidabilità nel distinguere i media autentici dalle creazioni generate o manipolate dall’IA. “Oggi, ogni organizzazione deve affrontare il problema dei deepfake per ridurre il rischio di frodi e di informazioni sbagliate -ha commentato Marco Ramilli, founder di IdentifAI- e a fronte di tali rischi la nostra tecnologia costituisce un’opzione altamente performante e pronta per l’uso”. Grazie a KPMG, che ha voluto investire nell’unicità e nella validità delle soluzioni offerte da IdentifAI per il riconoscimento dei deepfake, sarà dunque possibile customizzare i modelli ed i sistemi degenerativi, in base alle specifiche esigenze delle aziende coinvolte. Antonio Preziosi “Linea Segreta” Le ampie conoscenze, a livello di processo e di ottimizzazione aziendale, in dote a KPMG permetteranno, alle organizzazioni che lo desiderano, di ottenere la riduzione del rischio, attraverso l’implementazione di modelli de-generativi nei flussi operativi aziendali. L’importante accordo raggiunto con KPMG segna, dunque, un notevole passo in avanti nella strategia di IdentifAI, volta ad ampliare il suo raggio d’azione a tutela delle imprese italiane e dell’indotto, nonché di tutti gli operatori economici nei diversi settori produttivi, all’insegna del motto “We Stand For Truth”. 21 maggio 2025