di Francesco Guida

Presso la Libreria Laterza di Bari si è tenuta venerdì sera la presentazione del volume  L’architetto e l’oracolo di Gino Roncaglia ed. Laterza. Il libro esplora le forme digitali del sapere da Wikipedia a ChatGPT. Un percorso complesso quanto affascinante che  l’autore, presente all’incontro, ha saputo  trattare con la sua consueta chiarezza divulgativa.

A dialogare con Roncaglia, il giornalista e ricercatore Gianluigi De Vito che, dopo una introduzione di Maria Laterza, ne ha tratteggiato la biografia mettendo in evidenza il ruolo all’interno dell’università Roma Tre dove insegna Editoria Digitale, Informatica umanistica e Filosofia dell’informazione, la grande esperienza in cultura digitale con una particolare attenzione al libro alla lettura ed alle biblioteche nell’era della comunicazione mediale. Roncaglia ha pubblicato, sempre con Laterza, Il mondo digitale, insieme a Fabio Ciotti (2000), La quarta rivoluzione, sei lezioni sul futuro del libro (2010) e L’età della frammentazione. Cultura del libro e scuola digitale (2018), ripubblicata ed ampliata nel 2020.

L’architetto e l’oracolo affronta il tema quanto mai attuale dei sistemi di intelligenza artificiale, una vera rivoluzione, la terza grande rivoluzione digitale dopo i personal computer e internet.

Rispondendo alle domande di Gianluigi De Vito, l’autore ha delineato il contesto entro cui si è mosso il desiderio di sistemazione universale delle architetture del sapere (dalle prime enciclopedie a wikipedia) per arrivare all’intelligenza artificiale generativa. Roncaglia, davanti ad un pubblico quanto mai coinvolto, non si è sottratto ad un confronto sulle problematiche che solleva lo sviluppo futuro della Intelligenza artificiale, non solo di carattere culturale e sociale ma anche etico.

12 febbraio 2024