riflessione di Anna Gomes

Tutti noi,speravamo di vederla laureata e felice,come felice sarebbe stata la sua mamma,volata in cielo da poco,ed il papà che soffre per lei su questa terra.

Ma non è  andata così. Giulia Cecchettin è  stata massacrata e poi gettata giù  in un dirupo da Filippo Turetta, il suo ex fidanzato. Faccia pulita, da “bravo ragazzo” e quindi quasi insospettabile omicida.

E allora che fare? Come arginare questa follia omicida di maschi malati ed assassini?

Uccidere non è peccato veniale.Ed adesso ci rivolgiamo a politici, psicoterapeuti, madri, insegnanti e via dicendo!

Ma il tarlo dell’invidia e della gelosia continua a logorare la mente umana.

Il 25 Novembre si celebra la giornata della Violenza contro le donne, credo che un pò di silenzio sia più  che mai necessario per riflettere e pregare.