Si continua a bombardare i tunnel (lunghi circa 25 metri) che si diramano e collegano al mare e al centro di Gaza. Moltissime le perdite palestinesi nella striscia di Gaza, si convive tra ospedali mezzi distrutti, feriti e funerali in atto. Intorno solo distruzione. I capi del terrorismo di Hamas quasi tutti sterminati. A sud di Gaza ci sono migliaia di sfollati che cercano la salvezza.

Intorno non c’è più niente, chi ha perso l’intera famiglia, chi spara sui civili durante il Festival organizzato a Gaza. È in atto una tragedia umanitaria. Intanto Blinken, il segretario di Stato americano, continua a chiedere una tregua umanitaria che non arriva. Anche il nostro ministro degli Esteri, Tajani ha ribadito che la popolazione civile deve essere tenuta fuori dagli attacchi missilistici Israeliani. Il Presidente Mattarella in viaggio di lavoro in Corea del Nord, chiede una pace giusta per l’Ucraina ed un accordo pacifico, dettato anche dall’Unione Europea, per la guerra in Medioriente che è comunque una guerra antica.

Dal 7 Ottobre, giorno in cui ci fu l’attacco inaudito dei terroristi a Tel Aviv  con 1400 persone uccise e 240 rapite come ostaggi, è trascorso circa un mese.