di Maria Silvia Quaranta

Dal 13 ottobre al 12 novembre 2023 si potrà visitare Bibart, la Biennale
d’arte contemporanea giunta alla sua quarta edizione .
Durante la conferenza stampa del 12 ottobre presso la chiesa di Santa
Teresa dei Maschi, Miguel Gomez, direttore Bibart, Ines Pierucci,
assassora alle culture, turismo e marketing territoriale del Comune di Bari,
e Carlotta Rubino, dott.ssa responsabile Coop. Phoenix e collettivo
ArtBrut 22, hanno illustrato gli aspetti generali dell’evento, che quest’anno
si svolgerà in tre città Bari , Bitonto, Caltanissetta.

Miguel Gomez ha spiegato il perché di questa biennale , come “universale
verità…ossia l’arte che riesce a scrutare e a toccare i sentimenti più
nascosti dell’animo umano”.
Le sedi espositive dell’edizione di quest’anno sono la Chiesa di Santa
Teresa dei Maschi Museo dei pigmenti colorati – Bari, Chiesa di San
Gaetano – Bari, Cappella di San Martino – Bari, Museo Diocesano –
Bitonto, Palazzo Moncada – Caltanissetta.
Queste scelte corrispondono all’intento di avviare la promozione turistica
di luoghi che gli stessi cittadini non conoscono, aprendoli e rendendoli
fruibili a tutti. Il numero degli artisti appare minore rispetto alle passate edizioni, e dei
circa quaranta espositori la maggior parte appartiene al centro- sud essendo
pugliesi, lucani, siciliani, calabresi, romani con la presenza anche di
francesi, argentini e greci.

Il direttore Bibart ha presentato le varie attività collaterali all’esposizione a
partire dall’installazione che apre al sociale visitabile dal 12 ottobre al 12
novembre, presso la cappella San Martino, “NEXUS- Siamo umani o
robot?”, realizzata dagli studenti Ente di Formazione Phoenix ospiti delle
Strutture Riabilitative Psichiatriche e Doppia Diagnosi Gruppo Phoenix-.
Tutti gli altri lavori avranno come location Santa Teresa dei Maschi:

Il 14 ottobre si potrà assistere alla sfilata performance “BARI FASHION
WEEK”, dove sfileranno persone che non accettano alcune parti del
proprio corpo, per evidenziare, come ha detto il curatore Emanuele
Mazzilli, il rapporto che abbiamo con il nostro corpo e come lo
concepiamo, senza alcuna forma di attivismo ma per valorizzare e mettere
in luce le persone;

Il 17 ottobre ci sarà la performance collettiva di Iula Marzulli “7ACTIONS
Le direzioni del Vento”;
Il 19 ottobre vedrà il convegno “NEXUS siamo Uomini o Robot?”;
Il 21 il direttore Miguel Gomez dialogherà su “UN MONDO A COLORI, la
magia dei colori”;
Il 25 ottobre ci sarà la performance di Nilde Mastrosimone de Troyli
“ZITTA…” sul potere a volte distruttivo dell’amore, sui rapporti abusivi,
verbali e fisici che portano come atto estremo al femminicidio;
Il 28 ottobre prevede la presentazione del lavoro “FRANCESCO
SPERANZA. Pittore del novecento” di Emanuele Cazzolla, Claudio Grenzi
Editore;
Il 31 ottobre verrà proposto l’evento “CARAVAGGIO TRA ARTE, POESIA
E MUSICA” di Franco Leone e Walter Folliero; infine il 4 novembre in programma la presentazione del libro “La ragazza che scrive” di Sara Ciafardoni; dal 9 novembre la location si sposta a Caltanissetta. Il Bibart si arrichisce anche quest’anno del Premio letterario per racconti
brevi “VIS” dedicato alla memoria del giornalista e scrittore Vittorio
Stagnani, i cui vincitori saranno pubblicati in un’antologia di ADDA Edizioni.

L’assessora Ines Pierucci ha voluto ribadire sia la correlazione presente in
questa biennale tra le varie forme espressive di arte, cultura e letteratura
che si intrecciano e si influenzano reciprocamente e sia la responsabilità
che accompagna ogni artista “il quale è dentro ad ogni sua opera, come il
Caravaggio nei suoi lavori, e si interroga sul suo ruolo trovando la risposta
nella trasmissione della conoscenza e della cultura”.

13 ottobre 2023