“La bellezza delle donne” come specchio per ripensarsi Cultura 16 Settembre 202318 Settembre 2023 di Piero Fabrisfoto di Daniela Ciriello Il giorno 11 settembre 2023 alle ore 18,00 presso la biblioteca comunale di Modugno si è inaugurata la mostra di Raffaella Fasano, una personale di fotografia dal titolo: “La Bellezza delle Donne”. Il progetto fotografico è stato portato a termine grazie a una sollecitazione/ invito dell’associazione culturale “Enjoy the Time” (Goditi il tempo) che da anni realizza progetti ed eventi per valorizzare le eccellenze pugliesi. La bellezza delle donne -Componenti ass. Culturale Enjoy the Time Una sollecitazione che ha spinto la Fasano ad aprire i cassetti del suo archivio e a immergersi tra la gente in un grandangolo dell’universo femminile per immortalare visi, volti mettendo a fuoco un’idea di bellezza che andasse aldilà della cliché. Una mostra frutto di un percorso, di un’esperienza che non è solo un tuffo nei ricordi quanto un’indagine che va oltre l’apparenza e ci interroga sui suoi canoni. Raffaella Fasano fin da bambina amava fotografare, aveva bisogno di immortalare l’attimo che l’emozionava. È lei stessa a dirci:“Passavo giornate intere a scattare!”. Una maniera per fermare il tempo, per non dimenticare quell’istante luminoso che colpisce, impressiona profondamente, proprio come un lampo improvviso. La fotocamera nelle sue mani è una scatola magica attraverso la quale scoprire il mondo che si svela meraviglioso, ancora umano con le sfumature e contrasti. La macchina fotografica quindi come lente d’ingrandimento per cogliere l’invisibile del pianeta Donna, ma soprattutto uno specchio nel quale riflettersi e riflettere stati d’animo. E ancora, la fotografa, dicendo: “Ero sempre attratta dalle immagini. Mi catturano naturalmente…” lascia trasparire la propria sensibilità, le sensazioni che prova giocando a immortalarsi in abiti e in molteplici pose per narrare l’avventura delle sue immedesimazioni nel fantastico, usando travestimenti, ambientazioni e truccandosi, per esaltare i dettagli di sé calandosi in personaggi alla Dylan Dog, grazie al suo spirito curioso. Ma torniamo alla mostra dove alcune foto iconiche, esposte su delle torrette bianche esaltano le sue ottiche dalle quali si comprende la personalità e il suo senso del raffinato; altri scatti erano disposti su pannelli trasparenti come fossero tasselli di una scacchiera della vita. A dialogare con l’autrice, durante la presentazione del lavoro, l’animatrice culturale Antonella Molinaro, referente dell’associazione “Enjoy the Time”, felice di creare un ponte tra l’artista e i presenti, attenti alle scelte motivazionali che sono alla base dell’esposizione fotografica. “La bellezza è un concetto variabile ed effimero. Un percorso che allarga e cambia i nostri concetti. Quante affidandosi alla pura estetica ne rimangono deluse! La donna non è l’involucro che si deteriora. Nel tempo si scopre che la radice della vera bellezza è nell’interiorità. È quell’aurea che dal profondo si irradia e avvolge di luce ed energia positiva l’altro. Rispondere a questo invito è stato come ricevere l’input a viaggiare, un’occasione per avventurarsi nella bellezza delle donne, quelle vere, con le quali prima di fermare un istante ho avuto bisogno di creare la “connessione”, la sintonia che le libera da ogni armatura scudo. Mi è stato permesso di cogliere ogni autentica espressione; di immortalarle nel quotidiano, fuori da pose costruite. Le donne che ho fotografato non si sono preoccupate delle rughe o di nascondere i propri difetti. Si sono affidate al mio estro ed io ho immortalato la loro fierezza di esserlo, nella quotidianità”. È un progetto in work in progress, un viaggio continuo nelle visioni radiose di chi con la propria luce, ogni giorno e, con le proprie emozioni esalta l’ordinario, tracciando con i propri colori decisi immagini per racconti singolari che vanno oltre il morso della mela. Raffaella Fasano Raffaella Fasano è nata a Bari. Fin dalla più tenera età ha mostrato la sua predisposizione per le arti visive. Riceve il suo primo riconoscimento a 13 anni partecipando a un concorso fotografico organizzato da un circolo cittadino. Nel 2006 una sua foto dal titolo: “Colore Divino”, viene selezionata per il concorso internazionale: SCATTI DIVINI (Firenze), una mostra itinerante il cui ricordo è racchiuso in un bel catalogo. Nel 2007 i suoi scatti per: “La PROCESSIONE DEI MISTERI A TRAPANI” riceve una menzione di merito. Nel 2010 è la città di Giovinazzo a conferirle il premio della critica. 16 settembre 2023