Nasce l’associazione Amici del Teatro Cultura Teatro 14 Settembre 202314 Settembre 2023 Nasce a Bari una associazione a sostegno dei teatri del territorio,partendo dal Kismet, segnalata come “una delle realtà più originali etrasversali per iniziative e obiettivi socio-culturali” e tuttavia penalizzataperché “opera in una delle periferie più disagiate”. L’associazione “Amicidel teatro” viene costituita da un gruppo di professionisti di Bari impegnatiin vari campi tecnico-professionali, “cittadini appassionati alla Cultura ealle Arti, sostenitori del Bello e di tutto ciò che ad esso può contribuire”.A darne notizia è lo stesso comitato promotore, che come primo atto hascritto una lettera accorata al sindaco e al prefetto, agli assessoricompetenti, ai presidenti di Amtab, Amiu e del Municipio 3, e ai vertici delleforze di polizia, chiedendo “pressantemente di intervenire, ciascuno per leproprie competenze, perché l’avvio della prossima stagione teatrale aiprimi di ottobre possa essere ricordato anche per il risanamentoambientale dell’area circostante il teatro Kismet, da poter raggiungere coni bus urbani, senza più paura del buio, senza i rischi che comportala presenza del mercato del sesso per strada, senza il complessivo degradoattualmente così evidente”. Nella lettera si sottolinea che “il teatro Kismet opera da oltre trent’annia Bari come cooperativa” e che “è una realtà riconosciuta dal Ministero, èun centro di produzione tra i più attivi del Mezzogiorno, da due anni ha unanuova sala per oltre 400 posti e ogni anno propone un cartellone dispettacoli di alta e apprezzata qualità. Il suo pubblico, anche di giovani, èaumentato negli anni, favorito anche da una politica dei prezzial botteghino che incentiva l’affluenza e la partecipazione. È inoltreelemento di attrazione culturale per tante scuole e ragazzi che siavvicinano al Teatro e alla Cultura più in generale”. Il Kismet – si fa notare – Teatro Kismet è “l’unico TRIC (Teatro di Rilevante Interesse Culturale) in Puglia,riconosciuto dallo Stato tra i primi ventisei teatri italiani”.Gli “amici del teatro” sottolineano che tuttavia il Kismet “è assediatotutt’intorno da un umiliante degrado ambientale e strutturale. La strada incui si trova – via San Giorgio martire – è tuttora poco illuminata esoprattutto è utilizzata come discarica abusiva, non è raggiungibile con imezzi pubblici (non esistono collegamenti Amtab con quella zona, orain espansione edilizia) e addirittura è punto di riferimento per il liberomercato della prostituzione”. “La strada, infestata da sterpaglie e resapericolosa anche dalla presenza di muretti a secco instabili, se non giàcrollati – si sottolinea nella lettera – non consente il parcheggio aglispettatori che frequentano il teatro e proprio in questi giorni è inallestimento un’area parcheggio a cura ed a spese dello stessoTeatro Kismet, che ha investito su questi suoli pur di superare un ostacolologistico molto penalizzante”.“Noi frequentatori del teatro – si legge ancora nella lettera alle autorità ci siamo riuniti in comunità associativa per sostenere il Kismet a fronte diquesti disagi che in altri quartieri della città nessun teatro affronta: questoteatro non può vantare tappeti rossi, aiuole fiorite, strade di accessopulite normalmente e servizi di trasposto e parcheggio di caratterepubblico. Eppure, il Kismet è un teatro di Bari al pari del Petruzzelli o delPiccinni”.La lettera alle autorità conclude: “Se è vero che le periferierappresentano – per dichiarazione addirittura del governo nazionale –l’obiettivo primario per il risanamento sociale, contiamo sul Vostroconcreto aiuto per andare a teatro “felici di essere a Bari”.Come comitato promotore, firmano la lettera (in ordine alfabetico)Pierluigi Balducci, Vincenzo Barbieri, Gianna Carucci, Mirco Cascione,Giuseppe Castellana Soldano, Rosangela Cito, Bepi Costantino, NicolaCostantino, Ettore Chiurazzi, Amalia Cutrgnelli, Lea Filograsso, BeppeFragasso, Marcella Lassandro, Vita Maria Lindo, Fulvio Longo, FrancescoMaggiore, Lella Miccolis, Onofrio Pagone, Gianni Sebastiano, RosalbaTagliente, Livio Tenerelli, Daniela Vinci, Michele Vinci. 14 settembre 2023