Barbara Giangravè presenta il libro “In clinica psichiatrica c’è il glicine fiorito” Cultura Libri 4 Settembre 20234 Settembre 2023 Nel 1978, la cosiddetta “Legge Basaglia” sancisce la chiusura dei manicomi in Italia. Siprospetta, idealmente, una nuova era, in cui chi soffre di disturbi mentali non venga piùstigmatizzato e rinchiuso in spaventose strutture di contenimento, ma riabilitato ereinserito nella società. Ma, da quel momento a oggi, cosa si è realmente fatto? Cosa èdavvero cambiato? Questo libro rappresenta una testimonianza diretta della realtà dei“nuovi manicomi”, uno spaccato di vita all’interno di una clinica psichiatrica italiana,dove l’autrice entra di sua spontanea volontà per provare a sconfiggere quel cancrodell’anima che risponde al nome di “depressione”, un male invisibile e, in quanto tale,troppo spesso sottovalutato e banalizzato da chi non lo prova sulla propria pelle. Unracconto potente nella sua semplicità, un collage di fatti, riflessioni e ricordi, capace dirisvegliare le coscienze e scagliare il lettore in una dimensione a cui la maggior parte deicosiddetti “sani” non vuole neppure pensare. “In clinica psichiatrica c’è un glicine fiorito” di Barbara Giangravè BIOGRAFIA Barbara Giangravè (Palermo, 1982). Laureata in Scienze della Comunicazione,giornalista professionista dal 2006, ha lavorato per agenzie informative, testategiornalistiche on-line, uffici stampa. Nel 2011 viene insignita del titolo di InspiringWoman of Italy per il suo attivismo antimafia. Inerti è stato il suo primo romanzo,vincitore del Premio Letterario Nazionale Augusta e finalista al Premio LetterarioNazionale Piersanti Mattarella. Con Fides Edizioni pubblica il suo secondo romanzo: Inclinica psichiatrica c’è il glicine fiorito. 4 settembre 2023