di Piero Fabris

Venerdì 1 luglio 2022 alle ore 22,00 è stato presentato nell’ambito della manifestazione Lungomare di Libri a Bari il libro RACCONTI di Anna Gomes da Clelia Conte direttrice di Gazzetta Dal Tacco.

Un ventaglio di suggestioni vengono evocati dai racconti di Anna Gomes (Edizioni DI Marsico. Pagg.100. €11,00), sono sassolini gettati tra le onde dal sapor nostalgico che si accavallano le une sulle altre. Sono ricordi dal sapor sapido, a volte dolce e amaro che con lampi d’inchiostro accenna agli anni quaranta, agli anni sessanta e settanta, fino ai giorni nostri, trame stese sulla spiaggia tra ciottoli arrotondati dalla risacca che sfilaccia i ricordi in bagliori e schiuma, mentre le orme sulla sabbia si dissolvono e riemergono malinconiche e sottilmente affilate. Anna Gomes ci restituisce a tratti il galateo di un tempo secondo il quale le fanciulle perbene usavano il cappellino e vestivano a la “Page”, ma soprattutto abbassavano gli occhi quando un giovinotto rivolgeva loro lo sguardo. “ RACCONTI“, ovvero appunti di costume nei quali rispecchiarsi, riflettere sul silente mutare delle consuetudini. I viaggi dall’autrice descritti più che nel fascino delle capitali europee sono un cammino/percorso confronto tra generazioni e bisogni di abiti nuovi con i quali presentarsi agli eventi della vita rimanendo comunque se stessi. Sono fogli dorati per taccuini di viaggio nei quali si accenna a fatti storici legati alla città di Bari (Scoppio della Charles Henderson, il 9 aprile 1945, nel porto della città), ma soprattutto il bisogno di rimuovere le macerie dall’anima e di competere col vento con auto fiammanti proiettate su orizzonti del futuro. Nei suoi “RACCONTI” è palese il bisogno di incontrarsi, di socializzare e di sperimentare forme nuove per sodalizzare, ma dalle righe della scrittrice, emerge che le piazze virtuali troppo spesso si svelano essere luoghi dell’incontro effimero, spazio eterico nel quale ci si sente frugati e spogliati di ogni preziosa sensazione che per anni viveva custodita nella scatola dei ricordi con l’amato o in un album di foto ingiallito. Quanti echi e riferimenti ad atmosfere oramai inesistenti, soffocate dalla frenesia del consumare avidamente della nostra collettività, alle quali Anna Gomes ci volge con lucida consapevolezza, lasciando trasparire la solitudine e vuoto in questo mondo tecnologicamente avanzato, dove l’informazione rapida ci registra tutti intorno a un tavolinetto tondo da medium nei caffè a far girotondo, ripiegati sui nostri telefonini.

Anna Gomes vive e lavora a Bari. E’ scrittrice e giornalista. Sposata e madre di due figli. E’ laureata in lingue e letterature straniere. Lavora come traduttrice ed è stata insegnante di inglese presso istituti professionali. Ha pubblicato tre libri di poesie: “Stralci di vita” (Laterza, 1988); “Istantanee” e “Istantanee II” ( Laterza, 2012); la raccolta di racconti “Qualcosa di noi” (Adda, 2014); il romanzo “A metà del giorno” (Di Marsico, 2017).

11 Luglio 2022