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Dots pubbllica “Morte nel bosco e altre storie americane”


Una vecchia si addentra in un bosco innevato e va incontro al destino che la attendeva sin dalla nascita. Un eccezionale uomo qualunque torna nella sua città natale e fa i conti con sé stesso e con i fantasmi di una vita. Un poeta ubriacone si rifugia a New Orleans per sfuggire, anche solo per un istante, dalla nera casa del dolore. Un fratello e una sorella giocano sullo sfondo del rigoglioso paesaggio rurale americano senza curarsi delle ombre che si allungano minacciose verso di loro.Sono solo alcuni dei frammenti che compongono Morte nel bosco e altre storie americane, l’ultima raccolta di racconti di Sherwood Anderson, pubblicata per la prima volta nel 1933 e finalmente tradotta in italiano per DOTS edizioni. Sotto lo sguardo penetrante eppure compassionevole dell’autore, si dispiegano storie minime e straordinarie, storie di uomini e donne che, nella precarietà delle proprie esistenze, ammettono la frammentarietà dei loro racconti, fatti di ricordi, visioni ad occhi aperti, silenzi, vaghe allusioni e promesse irrealizzabili. Ad accomunare le sedici storie, il timbro inconfondibile di Anderson — il padre di tutti gli scrittori americani, secondo William Faulkner — la cui voce si avverte nel tono di sommessa ironia che guida il lettore, invitandolo a mostrarsi indulgente verso vizi e virtù dell’essere umano.

Sherwood Anderson

Mosaico eterogeneo, distante dall’ordinato disegno su cui si fonda Winesburg, Ohio, questa raccolta è tenuta insieme da una rete di corrispondenze tematiche e formali sottili e tuttavia perspicue, oltreché dal timbro inconfondibile del narratore.

E la voce di Sherwood Anderson possiede senz’altro un timbro unico: gli ammiccamenti sempre garbati, l’ironia sottile e a tratti sofisticata, l’umana compassione che permeano lo sguardo dell’autore fanno di Morte nel bosco e altre storie americane l’ultima e, probabilmente per questo, la più completa delle sue raccolte di racconti.Morte nel bosco e altre storie americane è la prima traduzione italiana completa di Death in the Woods and Other Stories, imprescindibile per gli amanti di Anderson e un ottimo punto di partenza per conoscere uno dei maestri della short story statunitense.
«Sherwood Anderson, John Cheever e Flannery O’Connor hanno cambiato la mia musica.»
• Bruce Springsteen •


«Quando iniziai a leggere, a 16 anni, ero bramoso di conoscere il resto dell’America. Visto che ero un ragazzino del New Jersey e ignoravo come si viveva nel Mid West, comprai i libri di Sherwood Anderson, Theodore Dreiser e Sinclair Lewis.»
• Philip Roth •

«Scrittore grandissimo, Sherwood Anderson scoperse un’America e un modo d’essere, di fantasticare, di scrivere, a cui tutti i grandi narratori venuti con lui e dopo di lui devono qualcosa.»

• Cesare Pavese •

«Mi sedetti lì, con una matita e un blocco di carta, e cercai di scrivere, fino a che sentii di non poter più continuare perché le parole non mi sarebbero venute come sarebbero venute a Sherwood Anderson, ma solamente come gocce di sangue dal mio cuore.»

• John Fante •

«Sherwood Anderson, Sylvia Plath, Philip Larkin, William Blake… non mi stanco mai di stare in compagnia di questi poeti.»

• Nick Cave •

«Quando leggo Hemingway o Sherwood Anderson, poi mi ritrovo sempre a scrivere come loro.»

• Saul Bellow •
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Sherwood Anderson Morte del Bosco

SHERWOOD ANDERSON

MORTE NEL BOSCO

e altre storie americane
TRADUZIONE DI
FLAVIO ZAURINO E DOMENICO LONIGRO
Pagine: 236 • Prezzo: 16 euro • Dimensioni: 12,5 x 20 cm
• • • La pagina del sito di DOTS dedicata al libro • • • 
L’AUTORE

Sherwood Anderson (1876-1941), autore di romanzi, raccolte di racconti e poesie, è considerato un maestro della narrativa breve statunitense; guadagnò l’ammirazione di alcuni tra i suoi più illustri contemporanei, come Gertrude Stein e Francis Scott Fitzgerald, e una generazione di giovani scrittori vide in lui un modello e una guida.

I TRADUTTORI

Flavio Zaurino (1986). Dottore di ricerca in “Letterature Lingue e Filologie moderne”, ha insegnato Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi della Basilicata e si occupa di traduzione letteraria.

Domenico Lonigro (1991). Dottore di ricerca in Letteratura Inglese, laureato in Letteratura Angloamericana e in Letteratura Inglese Moderna e Contemporanea, si occupa di editing e traduzione letteraria.

19 aprile 2022

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