

“Fratelli Caputo” su Canale 5, dal 23 dicembre, stasera l’ultima puntata.
“Fratelli Caputo”, la nuova serie tv con protagonisti Nino Frassica e Cesare Bocci racconta storia di due fratellastri Nino (Nino Frassica) e Alberto (Cesare Bocci), che si conoscono per la prima volta dopo che il padre aveva abbandonato la famiglia di Nino per stare vicino a quella di Alberto. In realtà non scorre buon sangue tra loro. La fiction è prodotta da Ciao Ragazzi! con il sostegno della Apulia Film Commission, la comedy è ideata da Valentina Capecci e diretta da Alessio Inturri. Per saperne di più ho intervistato l’attrice salentina Monica Keniota Levanto che ci racconterà dell’opera. Stasera l’ultima puntata.


Per tutta la vita non dimenticherò mai di aver lavorato con uno dei miei idoli televisivi, Nino Frassica che nella scena col vestito argento l’ho anche baciato. Custodirò quel vestito in una bacheca di vetro come si conserva un cimelio. L’ultimo giorno di riprese gli ho detto: “Scusa Nino…possiamo fare una foto insieme che non ne ho nemmeno una?” Lui mi ha guardata negli occhi come se mi volesse fulminare e siamo scoppiati a ridere. Mi ha risposto: “Ma chi…tu non hai una foto con me?… Ma tu ti puoi fare un album con le mie foto!”.




Che sogno essere stata accanto a Antonino Nino Frassica! Desideravo conoscerlo da una vita e ad un certo punto si è presentata la possibilità di lavorarci insieme e addirittura al suo fianco. Alessio Inturri, il regista, lo guardavo da vicino e ammiravo la sua professionalità.

Mi dava una carica speciale quando spiegava quello che voleva nella scena e aveva la grinta di un leone. Intraprendente e con le idee ben chiare che puntualmente il nostro Nino Frassica stravolgeva con la sua fantasia e intuito.
Lì in quei momenti ho capito cosa volesse dire la complicità professionale. Che bello aver avuto sul set di questa fiction anche mio padre. Quante risate che ci siamo fatti in quel periodo. Benessere che porterò nel cuore finché avrò vita! Ringrazio tutti per avermi voluto bene e avermi fatto realizzare una parte del mio sogno.
Brava Clelia…sempre professionale come poche.
I tuoi articoli li stampo e li conservo nel baule dei miei ricordi più belli.
Hai scritto gli articoli sui progetti a cui ci tengo di più.
Grazie
Non serve ringraziarmi, cara Monica,
io faccio quel che mi suggerisce il cuore e che mi impone la mente. Ho passione per il mio lavoro e mi impegno a dare un piccolissimo contributo per migliorare la società e incoraggiare chi ha del talento. Come vedi, curo un giornale indipendente con molta attenzione e seguendo le regole che ii giornalismo mi impone. Chi fa del giornalismo solo per intervistare i potenti o i famosi, per sviolinare chi può offrirgli qualche scoop o qualche lavoro in più, non è un professionista. Mi fa piacere che i miei articoli li metta in un baule. Ogni intervista video ed ogni articolo scritto per me rappresenta un piccolo gioiello. Abbine cura! Grazie di cuore.
Clelia Conte