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Martina Franca- Arriva al Palazzo Ducale COM’ERI VESTITA? mostra itinerante contro la violenza sulle donne

in copertina Caterina Santoro

Non è il vestito che genera la violenza.
Lo sa bene il Centro Antiviolenza Rompiamo il Silenzio che realizza, adatta e promuove a Martina Franca – con il sostegno del Comune di Martina Franca e dell’Ambito Sociale Territoriale n. 5 – la mostra itinerante “Com’eri vestita?”, ideata dall’università del Kansas, negli Stati Uniti, e portata in Italia grazie all’associazione Libere Sinergie.

Al palazzo DucaleDopo un lungo peregrinare per tutta l’Italia, la mostra giunge per la prima volta nella provincia di Taranto, anche grazie al contributo di Rosy Paparella, consulente Centri Antiviolenza Sud Est Donne e già Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in Puglia, per sensibilizzare e contrastare la violenza di genere.

In concreto, prevede un allestimento molto semplice che presenta alcune storie di donne abusate e ne mostra gli abiti che indossavano in quel momento, non quelli veri, ma degli indumenti che ne siano una rappresentazione verosimile.

«Come eri vestita? è una domanda che troppo spesso viene rivolta alle donne che hanno subito una violenza sessuale – spiegano gli organizzatori della mostra – La domanda, che sottende gravi stereotipi sessisti e pregiudizi, ha delle pesanti implicazioni e un impatto negativo sulla donna che ha subito violenza, poiché presuppone l’idea che la vittima avrebbe potuto evitare lo stupro se avesse indossato abiti meno succinti o meno sexy. Questa mostra ha lo scopo di smantellare questo pregiudizio».

“Com’eri vestita” non è solo denuncia, ma anche catarsi che corre lungo un filo di cotone: ciascuno dei 17 abiti che compongono la mostra è il frutto del lavoro di donne “liberate” dalla spirale della violenza, coinvolte nel progetto “Women Friendly” del CAV Rompiamo il Silenzio, che mira a costruire percorsi personalizzati, flessibili ed integrati di inclusione.

26 gennaio 2019

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