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A Bari l’evento “Di generazione in rigenerazione” per celebrare i 50 anni di Tersan Puglia e dialogare su un futuro sostenibile

50 anni della Tersan Puglia
Maria Silvia Quaranta

di Maria Silvia Quaranta
Foto Francesco Guida

Teatro Comunale Niccolò Piccinni di Bari
Teatro Comunale Niccolò Piccinni di Bari

Il 2 dicembre presso il Teatro Piccinni di Bari si è svolto l’evento “Di generazione in rigenerazione”, per festeggiare i 50 anni della Tersan Puglia Spa di Modugno (attiva nel compostaggio dei rifiuti organici per la produzione di biofertilizzante e biometano) ripercorrendone la storia, tra ricordi del passato e prospettive per immaginare un futuro sostenibile. Sul palco i vari intervenuti hanno dialogato sul futuro del nostro pianeta, tra sostenibilità, economia circolare e attenzione al suolo, al mondo delle piante e alle persone.

La serata si è suddivisa in vari momenti: dopo la proiezione di un cortometraggio ideato dall’agenzia L’Arancia e diretto dal regista Gianni De Blasi, che ha ripercorso la storia della Tersan affidata al suo fondatore Silvestro Delle Foglie per i primi quarant’anni e all’A.D. Leonardo Delle Foglie per gli ultimi dieci, si sono succeduti i saluti istituzionali del sindaco di Bari Vito Leccese e di Modugno Nicola Bonasia, del presidente della regione Puglia Michele Emiliano, dell’ europarlamentare e presidente della Commissione per l’ambiente Antonio Decaro in un video da Bruxelles e del viceministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto.

Lo chef Andy Luotto
Lo chef Andy Luotto

A seguire, il neurobiologo delle piante e direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale Stefano Mancuso, l’agronomo Demetrio Manossis, l’economista e presidente di Human Foundation Giovanna Melandri e lo chef Andy Luotto hanno guidato gli eco talks su tre temi: piante, persone e pianeta. Un dialogo a più voci per riflettere sul ruolo dell’uomo nel processo di salvaguardia dell’ambiente e mantenimento della salute per avviare percorsi virtuosi nell’ottica del miglioramento della qualità della vita, della sostenibilità e dell’economia circolare.

La famiglia Delle Foglie, titolare della Tersan Puglia
La famiglia Delle Foglie, titolare della Tersan Puglia

Una storia lunga quella di Tersan Puglia, nata nel 1974 dall’intuizione di Silvestro Delle Foglie: trasformare i rifiuti organici in un fertilizzante naturale prezioso per l’agricoltura, in un periodo in cui la valorizzazione di questi rifiuti non era incentivata ma avversata. Sono stati necessari vent’anni di ricerche, analisi e approfondimenti affinché fosse riconosciuto e apprezzato il valore agronomico e ambientale del fertlizzante organico della società. Oggi il suo Bio-Vegetal, il primo biofertilizzante certificato Bioagricert in Puglia con un mix unico di microrganismi vivi, è in grado di aumentare la fertilità biologica e rivitalizzare i suoli agricoli. La società dispone di uno dei più moderni impianti di compostaggio industriale del sud Italia, in grado di offrire alla collettività un importante servizio, trasformando i rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata in un prodotto utile e sempre più richiesto dagli operatori agricoli.

Nel 2024 l’azienda, che fattura oltre 20 milioni di euro occupando più di 60 persone, ha ottenuto la prestigiosa certificazione internazionale ‘B Corp’ (prima in Europa nel settore del compostaggio), che valuta le performance aziendali in termini sociali, ambientali e di trasparenza; al termine di un percorso di valutazione durato 18 mesi, Tersan Puglia è stata riconosciuta come impresa ‘rigenerativa’, cioè che nello svolgimento delle proprie attività restituisce al pianeta e ai propri stakeholder più valore economico, sociale e ambientale di quanto ne assorba.

“Siamo orgogliosi del percorso fatto in questi cinquant’anni – ha dichiarato il presidente di Tersan Puglia Silvestro Delle Foglie – durante i quali abbiamo trovato la strada maestra in un modello di business incentrato sull’economia circolare, che trasforma il rifiuto da scarto in risorsa e contribuisce a raggiungere la missione racchiusa nel nome della nostra azienda: terra sana. Il prossimo traguardo sarà l’impianto di idrogeno”.

“Il tema della sostenibilità ambientale, l’attenzione al suolo e la continua ricerca rivolta al mondo delle piante – ha aggiunto l’A.D. Leonardo Delle Foglie – continuano a essere, a distanza di cinquant’anni, le componenti cardine del nostro lavoro, permettendoci di portare avanti attività sempre più sfidanti. Guardiamo con fiducia ai progetti futuri, con l’obiettivo di allargare sempre più il nostro orizzonte che include la responsabilità, che sentiamo forte, di divulgare in particolare presso i più giovani il valore della cultura rigenerativa, abbracciando con rinnovato entusiasmo i risultati del nostro lavoro”.

Il sindaco Vito Leccese
Il sindaco Vito Leccese

Vito Leccese ha ricordato quando nell’82 per incentivare al corretto smaltimento dei rifiuti, si organizzò una raccolta di lattine per comprare alberi: ne furono acquistati un gran numero e su essi fu provato il Bio-Vegetal della Tersan; ancora oggi il giardino esiste nell’ex Carbonara 2, e rappresenta l’unico polmone verde tra i casermoni che lo circondano.
Delle Foglie ha avuto la capacità di guardare oltre, capendo e sapendo interpretare a metà degli anni ’70 lo slogan “il futuro non è più quello di una volta”.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano

Michele Emiliano ha poi sottolineato il percorso non sempre facile attraversato dalla Tersan, anche attraverso varie azioni legali, ma con la strenua difesa del suo lavoro Silvestro Delle Foglie non si è mai arreso, portando avanti con forza la certezza delle proprie scelte per il bene della società.
La Tersan è uno dei simboli del lavoro di un’azienda a conduzione familiare, con il culto del dovere e dell’abnegazione quotidiana che rappresentano il fil rouge tra passato, presente e futuro.

La parte conclusiva della serata, che ha emozionato i circa 600 ospiti, ha vistoil singolare concerto di piante della Plants Play Orchestra, diretta da Edoardo Taori, musicologo e ideatore del dispositivo di biofeedback Plants Play, che permette di rilevare il bioritmo delle piante e convertirlo in musica. Sul palco 15 specie di piante, trattate con il biofertilizzante di Tersan, hanno emesso note musicali grazie ai sensori Plants Play, posizionati sulle foglie, confermando la vitalità e la capacità delle piante di generare una musica unica e irripetibile.

Un momento del concerto di Malika Ayane
Un momento del concerto di Malika Ayane

Chicca dell’evento è stato il concerto di Malika Ayane, che con la sua voce ha coinvolto ed entusiasmato gli invitati del Piccinni.

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