“La Puglia è diventata una regione attrattiva per differenti settori di investimento; oltre all’ICT, che ha registrato ultimamente robusti tassi di crescita, sono diversi i distretti che si distinguono anche a livello internazionale, pensiamo alla meccanica e alla meccatronica, all’agroalimentare, all’aerospazio fino alla farmaceutica.

A questo ha contribuito la buona gestione delle risorse FESR per i finanziamenti alle imprese e, nell’ambito della formazione, un sistema universitario di eccellenza con cui collaboriamo assiduamente.

Per favorire un ulteriore sviluppo è necessario che le piccole imprese del nostro territorio facciano rete con le medie e grandi realtà ponendosi l’obiettivo di crescere in un sistema di filiera ben strutturato; questo consentirebbe, tra l’altro, di far evolvere gli spin-off universitari e le startup nell’interesse di tutto il territorio”.