di Anna Gomes

 Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana (provincia di Taranto) viene trovata uccisa strangolata, dopo un litigio con la cugina Sabrina Misseri.

Inizialmente si da la colpa proprio alla cugina Sabrina, per motivi di gelosia nei confronti di un ragazzo a cui quest’ultima era legata, con l’aiuto della madre Cosima Serrano. 

Sabrina e la madre si professano innocenti sin dall’inizio, ma non vengono credute e vengono arrestate.

Il padre, Michele Misseri, si addossa la colpa dell’omicidio ma nessuno gli crede,sembra un uomo buono, quasi incapace di uccidere. 

E invece no,è stato proprio lui a commettere il grave reato, dopo aver tentato di violentare la nipote e non esserci riuscito, la ammazza senza pietà , stangolandola con una cinta da uomo, per non lasciare prove del suo turpe tentativo a sondo sessuale.

Allora dopo anni, arriva la svolta del giallo che ci viene data da Valentina Misseri, sorella di Sabrina che annuncia a tutti in TV su Rai tre, nella trasmissione Farwest, chi è il vero colpevole,  il padre Michele.

Intanto le due donne, madre e figlia sono ancora in carcere,condannate all’ergastolo e Valentina, spinta dalla nostalgia per la mamma e la sorella,decide di dire la verità, finalmente.

Dopo anni di sospetti e bugie, si conclude una vicenda turpe che ha appassionato tutta l’opinione pubblica per anni. Ora sappiamo  con certezza assoluta, chi è  stato ad assassinare quella  biondina di appena quindici anni, l’orco contadino dagli occhi blu innocenti, che tornerà in carcere, liberando moglie e figlia.

E giustizia sarà fatta.