a cura di Clelia Conte

Premiati al teatro Petruzzelli di Bari il 22 marzo per la sezione Panorama Internazionale Veit Helmer, Dale Dickey e Moussa Sylla. La giuria, composta da Maurizio Porro (presidente), Fabio Ferzetti, Elisabetta Olmi, Iris Peynado, Federico Pontiggia, ha attribuito i seguenti premi:

Premio Internazionale Bif&st 2024 Miglior Regista a Veit Helmer per il film GONDOLA, pellicola senza dialoghi ambientata in Georgia. Il regista, si è detto felice di aver vinto il premio per la miglior regia anche se la selezione è stata dura per i tanti bei film in concorso. Ha ringraziato la giuria e conta di tornare perché ha avuto un’ottima impressione sia della città che del caloroso pubblico.

MOTIVAZIONE : “Per la miscela di gioco e seduzione che in una Georgia bucolica e chagalliana ritrova l’incanto del cinema muto e la fuga in avanti dell’innamoramento, complici due deliziose attrici, Nini Soselia e Matilde Irrmann, e la aerea confidenza nel primato dell’immagine sulla parola”.

Premio Internazionale Bif&st 2024 Migliore Attrice a Dale Dickey nel film THE G di Karl R. Hearne

MOTIVAZIONE: Per il coraggio e l’ostinazione con cui tiene insieme l’estrema durezza e una segreta, perversa, tenerezza plasmando l’eroina più sorprendente di un concorso, mai come quest’anno, ricco di figure femminili chiamate a riempire i vuoti sempre più profondi della nostra scena sociale.

Premio Internazionale Bif&st 2024 Miglior Attore a Moussa Sylla nel film EL SALTO di Benito Zambrano

MOTIVAZIONE: Per la capacità di restituirci, con il suo volto indimenticabile, la tragica avventura collettiva di una fuga che ci riguarda da vicino e che il cinema ipoteca con la sua forza morale disegnando un orizzonte sociale che si fa ogni giorno più lontano e più vicino.