Riceviamo e pubblichiamo il documento inviatoci sull’Assemblea tenutasi nel Sabato 18 novembre 2023.

– Al Sindaco 

Gianfranco Palmisano; 

– alla Giunta Comunale; 

– ai Consiglieri Comunali 

di Martina Franca. 

– All‘AQP sede di TARANTO. 

– Al Servizio Igiene e Sanità Pubblica 

Asl Taranto. 

E p.c. al Gruppo Scout Martina Franca 1; 

al Circolo LEGAMBIENTE di Martina Franca; 

al WWF Gruppo Trulli e Gravine – Circolo di Martina Franca; 

alla Palestra Asd Aps. 

Ai Sindacati CGIL CISL UIL 

di Martina Franca. 

Agli organi di informazione. 

Oggetto: Parco del Votano – Documento discusso e approvato dai cittadini nell’Assemblea tenutasi nel   Sabato 18 novembre 2023. Invio. 

Trasmettiamo, in allegato, il documento indicato in oggetto discusso e approvato in un incontro  pubblico svoltosi lo scorso 18 novembre 2023 a cui tra gli altri hanno partecipato i Consiglieri  Comunali Oronzo Basile, Antonio Curia, Grazia Lillo, Antonio Sabato e Annunziata Schiavone. Aspettiamo segnali di concreta volontà politica, volta ad avviare a soluzione ciascuno dei problemi  evidenziati, dichiarando, sin da ora, ogni possibile disponibilità a collaborare nella individuazione e  per l’attuazione delle misure necessarie a completare, salvaguardare e rigenerare la preziosa area del  PARCO VOTANO. 

Auspichiamo inoltre che le Associazioni e/o organizzazioni alle quali indirizziamo per  conoscenza, e che sappiamo essere sensibili alle tematiche in evidenza, vogliano aderire al percorso  che abbiamo intrapreso. Così come ci rivolgiamo ai vari rappresentanti della informazione perché, nella loro piena autonomia e nei modi voluti, possano far conoscere lo stesso documento allegato  all’intera cittadinanza. 

Ringraziandovi per la vostra disponibilità, cogliamo l’occasione per inviarvi i più cordiali  saluti. 

Martina Franca, 21novembre 2023  

 COMITATO PER LA SALVAGUARDIA DEL PARCO DEL VOTANO  COMITATO DI VIA TRENTO E DINTORNI 

Per i contatti: e-mail comitatoparcovotano@gmail.com 

 Livia Cito 3394585480 

 Dino Narcisi 3283218796 

 Michele Castellana 3286918861

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Salvaguardiamo la bellezza e il decoro del 

PARCO DEL VOTANO 

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Il PARCO DEL VOTANO 

ha bisogno di cure:  vogliamo farcene carico.

Lo stato di crescente abbandono  

e degrado preoccupa e inquieta  

gli abitanti del quartiere e tutti i  

cittadini che hanno a cuore il  

decoro della città e la  

salvaguardia del bene comune. 

NO al degrado, 

SI’ al risanamento, 

SI’ alla messa 

in sicurezza e vivibilità  

del parco e delle aree  

circostanti 

Invitiamo i cittadini interessati a partecipare all’assemblea che si terrà

SABATO 18 NOVEMBRE 2023 ALLE ORE 10.30 all’interno del Parco del Votano 

per valutare e organizzare ogni iniziativa utile a sollecitare le istituzioni  responsabili (Consiglio Comunale, Amministrazione Comunale,  Acquedotto Pugliese, ASL,ecc.) a trovare le soluzioni appropriate ai tanti  problemi rimasti insoluti dopo l’entrata in funzione delle vasche di  decantazione delle acque piovane e l’apertura del Parco adiacente. 

Completare, migliorare e manutenere le buone e costose opere pubbliche è pratica di sana e lungimirante gestione e amministrazione dei beni comuni.   COMITATO PER LA SALVAGUARDIA DEL PARCO DEL VOTANO  COMITATO DI QUARTIERE VIA TRENTO E STRADE LIMITROFE

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DOCUMENTO DISCUSSO E APPROVATO NELLA 
PUBBLICA ASSEMBLEA DEL 18 NOVEMBRE 2023 
La presentazione nell’anno 2018, del progetto di “riqualificazione dell’area Votano”, suscitò tra gli  abitanti del quartiere, e non solo, grande interesse e molte speranze di vedere risolti gli annosi problemi  legati a quell’area. 
∙ Innanzitutto il convogliamento, la depurazione e il recupero delle acque reflue provenienti dalle  parti alte della città che, in occasione delle sempre più frequenti precipitazioni torrenziali,  provocavano allagamenti di strade cantine, garage in diverse strade circostanti. 
∙ Tutta l’area che presentava zone poco sicure, piuttosto incolte e pericolose, sarebbe stata  risanata e attrezzata, per attività sportive, ludiche e ricreative fruibile da cittadini di ogni età. 
A distanza di 5 anni, l’opera idraulica è stata realizzata, una parte dell’area, attrezzata e  illuminata, ma la struttura, come l’intera area circostante, versa in uno stato di abbandono e di  grave degrado. 
Si evidenziano di seguito le problematicità dei luoghi e delle strutture, come attualmente si  presentano e nella colonna di destra la descrizione di come invece, sarebbe giusto ed opportuno  che fossero ripristinati, rigenerati e/o completati i luoghi in questione per renderli fruibili in  sicurezza e in benessere da parte dei cittadini di ogni età 


CRITICITA’ 
COME LE VORREMMO VEDERE RISOLTE
1. Nelle vasche di decantazione, (mai pulite  dalla loro costruzione) prive di copertura,  ristagnano acqua maleodorante, residui  inquinanti trasportati dalle piogge e  sporcizia di ogni genere.
Le vasche pulite periodicamente e coperte.  
Le griglie regolarmente liberate dai rifiuti.
2. Nella vasca più grande, confluiscono  liquidi, non meglio identificati, anche  durante i lunghi periodi di siccità.
Eliminazione di tale sconcezza, mediante una seria  ricognizione dell’integrità della rete di raccolta di  sole acque piovane.
3. Gli argini del percorso dell’acqua in uscita  dalle vasche di decantazione sono piene di  erbacce e arbusti secchi che, oltre ad  essere sgradevoli alla vista, potrebbero  costituire ostacolo al defluire delle acque in  caso di piogge particolarmente abbondanti  e/o fonte di incendi accidentali
Gli argini puliti e ornati da arbusti e/o alberi  sempreverdi, compatibili con l’ambiente ed il clima. 
4. Le due aree triangolari di servizio, annesse  alle vasche, recintate in parte con muretti a  secco, sono tristemente asfaltate, senza un  filo di verde, e per giunta anche sporche.
Sebbene non accessibili al pubblico, dovrebbero  essere regolarmente pulite. Più belle alla vista e più  ecologiche se pavimentate con mattonelle drenanti  e adornate di piante e/o alberi compatibili con  l’ambiente.
5. Alcune strutture del parco (casette di legno,  oggetti di arredo, giochi per bambini, ecc.)  risultano seriamente e vergognosamente  vandalizzate. 
Le strutture ripristinate e, in particolare le casette,  attrezzate per l’allestimento di un punto ristoro  (bar)che possa fungere anche da “allerta sociale”.
6. Nella fontana decorativa, si deposita sporcizia varia che rende torbida l’acqua.
Vorremmo vedere scorrere solo e sempre acque  trasparenti, e libere da rifiuti.
7. Dalla via parallela corso dei mille, non è  possibile accedere al parco se non  scavalcando la rete di recinzione. Il  percorso ad anello all’interno del parco è  inspiegabilmente interrotto da un cancello  chiuso. 
Occorre un accesso dalla parte del parco dove c’è il  campetto di basket, il campo di bocce e lo spazio  dedicato ai cani, così come previsto dal progetto,  (anche per evitare che i ragazzi scavalchino la recinzione con grave rischio di cadute dalle  conseguenze imprevedibili). Il percorso ad anello  all’interno del parco libero e completamente percorribile.



8. La parte bassa della via Carlo Pisacane che  immette nel parco (unico ingresso per i  disabili), versa in uno stato di grave  degrado: non c’è un marciapiede né stalli  per il parcheggio di auto, né alberi, né  aiuole, né pubblica illuminazione. E’ invasa  a tutte le ore del giorno, di ogni giorno, da  macchine, camion, furgoni e mezzi di  trasporto di ogni tipo, parcheggiati ad  oltranza in doppia, tripla fila in maniera  caotica e selvaggia, tra rifiuti non rimossi  per mesi interi. 
∙ La stradina che conduce al parco attrezzata con  alberi, aiuole, marciapiedi, pubblica  illuminazione adeguata e un numero limitato di  parcheggi per autovetture, regolamentati in  appositi stalli, finalmente agevole, pulita,  gradevole e accogliente. 




9. La via Carlo Pisacane, nella parte che  circonda il parco, non ha marciapiedi; una  parte della piazzetta, interessata da un  evidente cedimento del manto stradale, è da  mesi transennata. Ciò nonostante ogni  slargo è caoticamente occupato da veicoli  di ogni genere e all’esterno di alcuni  magazzini o officine che insistono sul  fronte strada, spesso restano  ammonticchiati per giorni, cartoni di varie dimensioni e colonne di pneumatici usati. 
∙ Un marciapiede è necessario per un corretto e  sicuro accesso al parco dall’entrata situata nel  punto più alto. Il manto stradale della piazzetta  va ripristinato. Sogniamo una strada ordinata,  con un’adeguata disciplina del traffico e delle  soste dei veicoli, e delle attività artigianali che  vi insistono, in modo da scoraggiare un uso  improprio e sconveniente del suolo e del bene  comune, compresa la eliminazione di rumori  molesti in ore destinate alla quiete e al riposo.


  
∙ Corollario di ogni intervento auspicato è, naturalmente, la previsione di una costante ed attenta  manutenzione del parco in ogni sua parte e di un servizio di guardiania. 
∙ Il risanamento dell’area unitamente alla valorizzazione in senso ecologico dell’opera sin qui  realizzata, sono non solo possibili, ma anche necessari. 
∙ L’Amministrazione Comunale non può lasciare che quest’opera così importante e costosa rimanga alla mercé del degrado e dell’abbandono; la collaborazione leale e trasparente tra  cittadini e istituzioni potrà dare buoni risultati. 
∙ Ognuno faccia la propria parte: si adottino rapidamente, atti concreti che manifestino la volontà  politica di affrontare e risolvere i problemi evidenziati. 
I cittadini continueranno a confrontarsi e a ricercare anche con le competenze tecniche necessarie, le  soluzioni più idonee per rendere il Parco del Votano frequentabile dalle famiglie in piena sicurezza, per  godere della sua bellezza e delle possibili attività ricreative, sportive, socializzanti e ludiche, nel rispetto  delle prerogative per le quali fu programmato. 
Martina Franca 18 novembre 2023 
  
 IL COMITATO PER LA SALVAGUARDIA DEL PARCO VOTANO  IL COMITATO DI VIA TRENTO E DINTORNI

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