Sabato 18 Novembre alle ore 18.00 a Santa Teresa dei Maschi, borgo antico di Bari, si apre la
mostra “Le forme delle Emozioni”.
Curata da Miguel Gomez, direttore di Bibart Biennale d’Arte contemporanea. In esposizione
fino al 28 novembre opere di: Sergio Abbrescia, Riima Almozayyen, Sara Fruet, Mara Giuliani,
Loly Grassi, Cinzia Inglese, Gabriele Liso, Angelo Mastria, Biagio Monno, Alessia Nobile,
Angela Piazza, Giuseppe Ruscigno, Marialuisa Sabato, Carmen Toscano, Antonella Tucci.
Sappiamo tutti come colori e segni riescano a farci provare emozioni quando ci troviamo di
fronte a delle immagini. Ogni essere umano ha in dono con la propria vita un mondo di
emozioni, sensazioni e che spesso nella società contemporanea fugge o evita di ascoltare.

L’arte è quell’io interiore che sfida le regole del tempo e dello spazio e che quando decidiamo
di soffermarci ad osservarla parte di noi si stupisce per la bellezza che l’essenza umana può
far passare attraverso il linguaggio proprio dell’arte. Le forme delle emozioni posso divenire
diluvi cromatici che ci permettono di interrompere il senso di vuoto di una società in fermento e
di grande conflittualità come quella che viviamo. “Le forme delle emozioni” un insieme di stati
d’animo, emozioni, conflitti e diversità, è proprio la “diversità”, nella giornata di apertura della
mostra, che anticipa la giornata mondiale per commemorare le vittime dell’odio e del
pregiudizio verso le persone transgender (transfobia), che si celebra il 20 novembre, diventa
elemento di provocazione e dialogo grazie alla testimonianza di Alessia Nobile, la prima
transgender della sua regione a ottenere il cambio anagrafico di sesso senza essersi dovuta
sottoporre a un intervento risolutivo, che presenterà nell’occasione il suo libro “La bambina
invisibile.

Diario di una transizione” e una serie di foto in tema con la mostra “Le forme delle
emozioni”, perche è di emozioni che abbiamo bisogno, come quelle degli artisti che con i loro
lavori ci portano a porci domande sulle nostre vite quotidiane. (Miguel Gomez)
Il mondo attuale è uno dei molteplici mondi possibili e, dal punto di vista di Dio, il migliore dei
mondi possibili.” “le cose del mondo sono contingenti e la loro esistenza si spiega col
principio di ragion sufficiente secondo il quale, se una cosa esiste ed esiste in un particolar
modo, c’è un motivo per cui essa è così e non altrimenti.” (Gottfried Wilhelm von Leibniz)

18 novembre 2023