di Maria Silvia Quaranta

di Maria Silvia Quaranta

foto di Francesco Guida

Il 21 settembre si è inaugurata a Bari la mostra fotografica dedicata
all’Enciclica di Papa Francesco “Laudato si”.
Piazza Odegitria accoglierà fino al 4 ottobre le fotografie collocate presso
tutte le attività commerciali, le associazioni e le abitazioni che vi si
affacciano.
All’evento inaugurale era presente tra gli altri Michele Cassano, Consigliere
del Primo Municipio del Comune di Bari e autore delle foto in
esposizione, Padre Rosario Scognamiglio, domenicano di San Nicola,
Padre Giuseppe Piemontese che è stato guardiano del convento di Assisi e
arcivescovo di Terni.
Gli sponsor che hanno fornito il loro contributo sono: IDRA, azienda dei
contatori dell’acqua, il Prof. Aldo Cataldo Tarantini, sostenitore attento e
attivo di varie iniziative culturali, il dott. Lorenzo Leonetti Presidente del
primo Municipio, l’Associazione Slow Travels.

La mostra parte dall’Enciclica di Papa Francesco “Laudato si”, ed in
particolare dal capitolo 12, dove San Francesco consigliava ai frati quando
si apriva un convento, di creare l’orto per il loro fabbisogno , ma anche di
lasciare uno spazio libero per dare alla natura la possibiltà di crescere
spontaneamente. Nel periodo della loro fioritura il fotografo Cassano ha
ritratto tutte le piante e i fiori che crescono liberamente, senza l’intervento
dell’uomo. Gli ultimi lavori risalgono a questa estate, ma si tratta di una
raccolta messa insieme negli anni. E’ tanto l’attaccamento a questa
Enciclica legata alla bellezza e alla natura che egli stesso è uno dei
fondatori dell’Associazione “I custodi della bellezza”, che ha il compito di
preservare l’armonia presente in tutte le sue forme e manifestazioni. Il
legame con San Francesco di tanti abitanti del centro storico è forte, fino
dai primi anni ottanta quando molti di loro andarono ad Assisi a fare il
primo campo, rimanendo affascinati dalla figura del Santo poverello.
Francesco Capriati, direttore artistico dell’Associazione e laureato
all’Accademia delle Belle arti, ha tradotto alcune leggende che riferiscono
di un passaggio di San Francesco a Bari raccontandole attraverso strisce
fumettistiche esposte anche loro all’interno della mostra. Lo scopo che si
tende a perseguire è quello di riuscire a trasmettere alle nuove generazioni
l’amore per le tradizioni e per il senso civico.

La scelta del 4 ottobre per la conclusione della mostra non è casuale: in questa data si conclude il tempo del creato iniziato il primo settembre ed inoltre in questo giorno Papa Francesco presenterà il secondo volume della stessa Enciclica “Laudato si”.

25 settembre 2023