Sei qui
Home > Comuni > Il Comune di Bari in prima linea sui temi dell’inclusione e dell’integrazione

Il Comune di Bari in prima linea sui temi dell’inclusione e dell’integrazione

Al di là del limite, genitori insieme,progetto,mostr4a,disabilità,piero,fabris,giusi,cascella, presentazione,

 di Maria Silvia Quaranta

foto di Francesco Guida

Questa mattina si è svolta presso la Sala Giunta del Comune di Bari la conferenza stampa di presentazione dell’installazione “Al di là del limite”, che verrà inaugurata il 26 maggio alle 16.30 nel cortile interno di Palazzo di Città.

Durante l’incontro il dott. Giuseppe Cascella, Presidente della Commissione Cultura e componente della Commissione Pari Opportunità, ha ricordato il grande lavoro dell’Associazione “Genitori Insieme” per i ragazzi con distrurbo dello spettro autistico, e di come l’arte rappresenti la terapia migliore per avere uno sviluppo positivo nel miglioramento delle condizioni psico-fisiche. “Chissà quanti artisti straordinari come Michelangelo o Beethoven, Darwin o Mozart probabilmente nella loro vita non sono stati compresi a seguito di questa sindrome, poiché allora non si conosceva l’autismo, che permette in alcuni casi di avere una predisposizione ad alcune elevate capacità”. Il dott. Cascella ha auspicato che durante la mostra la comunità barese possa comprendere quanto questi ragazzi siano effettivamente in grado di dare e di realizzare per la società. La Presidente della Commissione Pari Opportunità Silvia Russo Frattasi, ha ribadito il valore culturale dell’evento, dove i ragazzi sono i protagonisti assoluti  avendo le spalle coperte dal grande lavoro dei genitori, che vanno avanti anche quando si trovano a lottare contro le istituzioni e il sistema che troppo spesso non funzionano come dovrebbero. Le famiglie sono la rete principale da cui poi si diramano le altre organizzazioni.

Al di là del limite, genitori insieme,progetto,mostr4a,disabilità,piero,fabris,giusi,cascella, presentazione,conferenza stampa,

Dopo i saluti del Vice-Presidente della Commissione Pari Opportunità Pino Monaco, la Consigliera Delegata del Sindaco all’emergenza sanitaria Loredana Battista, che lavora da sempre nel volontariato, ha insistito sull’importanza della sensibilizzazione e sul sostegno alle famiglie;  per far questo occorre essere presenti, anche a livello istituzionale, e conoscere in maniera chiara la realtà di queste situazioni.

Bari ha sempre tenuto alla salute dei propri cittadini e lo scorso anno, partecipando al meeting delle città sane con un progetto di solidarietà che parte dalle scuole e arriva ai centri sociali, ha vinto il premio della salute ( rete delle città sane dell’OMS).

Piero Fabris, uno dei realizzatori e curatori del progetto culturale, si è soffermato sulla necessità di portare a conoscenza, attraverso i vari lavori, il tema dell’inclusione; l’Associazione “Genitori Insieme”, dove responsabilità e coesione camminano di pari passo, dopo la pandemia si era interrogata su come creare un progetto di socializzazione, concretizzatasi con “Al di là del limite”.

Qui ognuno ha lavorato nell’ambito delle proprie competenze, con l’idea di produrre un’esperienza in cui i ragazzi non dovevano essere visti come un disturbo per il resto della collettività, ma come una risorsa da mettere al centro per far riflettere la società. Per Fabris “il progetto è stato un inno alla lentezza, nato quasi un anno fa, in cui i ragazzi ci hanno permesso di andare piano e di cogliere tutta la bellezza che forse solo loro sono in grado di notare”. ”Genitori Insieme” è una cascata di iniziative partendo dallo sport, alla cucina, al giardinaggio per dialogare con la città, per coinvolgere i ragazzi e trovare una chiave di comunicazione e di linguaggio.

La Presidente dell’Associazione Felicia Ferrigni ha  ricordato che “l’autismo non è solo un problema sanitario, ma è la società che deve essere educata ad integrare questi ragazzi, con una filosofia nuova che parte dalla scuola per tutta la loro vita”. Il progetto “Al di là del limite” si inserisce appieno nelle attività dell’Associazione, indicando  una diversa e attiva strada per affrontare l’autismo.

Lascia un commento

Top