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Continua la guerra: anche i bambini vengono arrestati!

Anna Gomes

di Anna Gomes

Purtroppo non è solo una guerra militare quella scatenata da Putin, ma anche una guerra di propaganda ed etica. Un gruppo di bambini russi, accompagnati dalle loro mamme, hanno manifestato con dei loro disegni contro la guerra davanti ad una ambasciata Ucraina e sono stati arrestati. In un regime totalitario tutto è possibile purtroppo, anche questo!

Le notizie arrivano inquietanti dalla Ucraina, sotto i raid russi il popolo Ucraino combatte con le proprie forze una guerra voluta da un solo uomo: Putin. La città di Mariupol è senz’acqua. Il sindaco di Therson sprona a resistere. Finora ci sono circa duemila vittime civili. Ed intanto la Nato si interroga sull’invio dei caccia in Ucraina. Tutto il mondo appoggia moralmente ed ora anche militarmente il Presidente Ucraino, che é il vero eroe di questa guerra. Ma quando finirà? Riuscirà il popolo Ucraino a resistere? E noi Occidentali che fine faremo? La minaccia di una guerra nucleare terrorizza il mondo intero. Le trattative diplomatiche continuano incessanti, senza alcun esito positivo. Papa Francesco ci esorta oggi, 2 marzo ( le ceneri), ad osservare un giorno di digiuno e preghiera. Per quanto riguarda gli aiuti umanitari, sono partiti canali da tutto il mondo, per aiutare i profughi Ucraini che fuggono a migliaia dalla guerra. Si necessita di alimentari, vestiti, medicinali. Stasera, sul sagrato di San Ferdinando, in via Sparano,  alle 20 si terrà un concerto per la pace diretto dal maestro Paolo Lepore insieme a tanti artisti pugliesi. Tutti noi cittadini europei preghiamo per la Pace.

2 febbraio 2022

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