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Draghi a Bari: un’iniezione di fiducia

di Anna Gomes

Il nostro Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha scelto Bari come simbolo di una ripartenza dal Sud.

Un Sud coraggioso che guarda al futuro ed alla tecnologia e Bari risponde con grinta a questa visione di un Sud efficiente e produttivo.
In mattinata, il premier, accompagnato dal nostro sindaco De Caro, ha fatto visita presso l’Azienda  Masmec, specializzata in tecnologie di precisione applicate all’automotive ed ai dispositivi biomedicali; più tardi si è recato tra i ragazzi e i docenti dell’ Its Cuccovillo, Istituto modello per la formazione Scuola -Lavoro.
Rivolgendosi ai giovani ha detto: “A voi giovani spetta il compito di trasformare l’Italia anche con un pizzico di incoscienza”
E poi rivolgendosi alle classi dirigenti ha proseguito “Bisogna spendere con rapidità ed onestà i fondi del Pnrr. I ritardi nella spesa sono una tassa sul futuro dei giovani”.
Ha poi aggiunto il nostro sindaco De Caro: “Qui c’è il Sud che non si piange addosso, lontano dagli stereotipi.”
Per gli Its la riforma prevede una spesa di 1,5 miliardi: formazione e lavoro saranno sempre più vicini. E tutto ciò entro il 2022.
“Intendiamo inoltre formare nuovi docenti e migliorare laboratori” continua Draghi.
Draghi ha incontrato anche il Direttore del Its Cuccovillo, Roberto Vingiani, che ha sottolineato ai ragazzi l’importanza di questa visita memorabile del Premier, presso il proprio Istituto.
E allora qualcosa si muove anche per il nostro Sud e per Bari.
27 ottobre 2021

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