Purtroppo dobbiamo dire addio alla più affascinante donna della canzone italiana, Milva.  Ci ha lasciati a 82 anni e purtroppo da tempo aveva problemi di memoria. Viveva a Milano, con la figlia, Martina Corgnati, nota critica d’arte. Non la vedevamo più da tempo nello schermo televisivo. Milva è stata una donna ecclettica, imparagonabile ad alcuna artista del suo tempo perché era unica nel suo genere e la ricordo con una grande nostalgia. E’ stata la regina del pop, la dea del teatro ed aveva una imponente presenza scenica di “femme fatale” ma con un grande cuore e sconfinato carisma.  La sua avvenenza ricordava Rita Hayworth in “Gilda” ma sempre al passo coi tempi ed elegantissima. E che dire della sua strepitosa carriera in Italia ed all’estero? Quante donne si sono ispirate a lei? Un’immagine forte che rimarrà sempre nei nostri cuori e nella storia.

Ilvia Maria Biolcati, in arte Milva, la voglio ricordare attraverso gli articoli  a lei dedicati di un suo grande ammiratore: il nostro giornalista e critico Romolo Ricapito, scomparso precocemente lo scorso novembre:

                             Milva, ora sali su quel palco e nobilitalo (Romolo Ricapito)

  Romolo Ricapito scrive a Milva: nessuno ti ha dimenticato, ora sali su quel palco di Sanremo e nobilitalo ritirando il premio che ti è dovuto

Ci uniamo all’appello di Cristiano Malgioglio: il Festival di Sanremo prossimo venturo assegni un premio alla carriera a Milva

Clamoroso ritorno di Milva, che si schiera pro-migranti: “Li avrei ospitati, ma non abito più a Goro”

Torna a spopolare la classifica dei 33 giri. Vendono molto Nick Cave, Vasco Rossi e Jovanotti, ma anche Milva, I Pink Floyd e i Beatles