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E Conte ci sistema per le Feste!

di Anna Gomes

Le feste di Natale e Capodanno si avvicinano e noi, rassegnati ed intristiti da una Pandemia senza precedenti, ci prepariamo ad un Natale diverso da tutti gli altri anni.

Con i morti di ieri (quasi mille) ed i ricoverati in terapia intensiva (sono tanti!).

Lontani dai bagliori, dai luccichii e dalle spese pazze degli anni addietro, dovremo accontentarci di un Natale più povero, ma più intimo in tutti i sensi, visto che a tavola, dovremmo essere al massimo otto persone e tutti familiari di primo grado.

Solo la musica delle canzoni natalizie e l’affetto dei cari, ci salverà allora e non lamentiamoci nemmeno, perché finché saremo vivi e vegeti, dovremo solo ringraziare il Signore Iddio.

Ma tornando all’ultimo DPCM, emanato ieri sera dal Governo, continuerà ad esserci il coprifuoco fino alle 22, dopo di che rientro veloce nelle proprie case e divieto di spostamenti tra Comuni(molti non accettano quest’ulteriore inasprimento di pene!).

Dal 21 Dicembre al 7 Gennaio, piene festività, non ci resta che mangiare e pregare, dal titolo di un famoso film!

Speriamo solo che non ci tolgano nonni e nipoti, perché sarebbe troppo!

Per quanto riguarda la Messa di Natale, non sarà possibile celebrarla a Mezzanotte, come ogni anno, bensì alle 20, a questo punto sarebbe più opportuno seguire quella del 25, a mezzogiorno, per lo meno saremmo più rilassati di certo!

Intanto, in tutto il mondo si accelera la somministrazione del fatidico vaccino che dovrebbe purificarci da ogni possibile male, ma noi Italiani ci andiamo cauti, mentre Inghilterra e Germania cominceranno a distribuirli a metà Dicembre.

C’è un detto che dice, chi va piano va sano e va lontano…è così o nel frattempo piangeremo altri morti?

5 dicembre 2020

2 thoughts on “E Conte ci sistema per le Feste!

  1. Sommessamente osservo che le restrizioni imposte dal DPCM, ed altri precedenti, non costituiscono un divieto assoluto, da cui la “pena” in caso di violazione, ma un suggerimento pedagogico sanzionato. Ad uso di quelle persone che non hanno una morale interna, che dovrebbe impedirgli di fare male a se stessi e agli altri. In altre nazioni accade ciò, senza bisogno di norme coercitive. Si sa che il virus si diffonde con la presenza fisica dei soggetti a meno di un metro, occorre una “pena” di 400 euro per farlo capire? Prima la finiamo, e meglio sarà per tutti. L’altra sera soggiornavo in un albergo a bologna, che poi ha chiuso, Di fronte si trovava un hotel Covid, di otto piani, e lungo 100 metri. Tutte le stanze illuminate, in ogni stanza alloggiava un positivo asintomatico, di quelli più pericolosi, chiusi senza poter comunicare neanche con il signore della stanza contigua. Qualcuno aveva steso un asciugamani sul davanzale, Insomma un carcere. Perché deve succedere tanto. Incarcerati per 21 giorni e forse anche di più. E lasciamo stare i nostri nonni, i genitori anziani, gli impiegati che sono scomparsi dal posto di lavoro, le sirene che stridulano sinistramente, il poliziotto che ti chiede cosa fai, ecc. Per gli italiani ci vuole ancora l’olio di ricino, che evoca sinistri passati? Diamoci una regolata all’intero del nostro foro!

  2. Vedo che ancora troppe persone credono alla presa per i fondelli dei positivi asintomatici che sarebbero infettivi, dopo che decine di medici hanno sbugiardato il continuo terrorismo del al stream mediatico/scientifico, selezionato ad hoc, per l’abbisogna. Per di più soggetti la cui positività sarebbe determinata dai cosiddetti tamponi molecolari, che per dare maggiori esiti di falsi positivi sono stati autorizzati dal MdS a essere sufficiente trovare una sola traccia di rna, da parte dei laboratori, per validare questo test fasullo. E questo dopo che sono girate chiaramente sul web , perfino le testimonianze dell’inventore del suddetto, il quale ha dichiarato che non è stato progettato per fare diagnosi, data la inutilità della inattendibilità della cosiddetta valutazione della “pcr” a tali fini. E, così, la gente – ove sinceramente terrorizzata, ove incapace di un proprio pensiero logico deduttivo – piange per morti di pandemia, persone decedute per ben altre cause a cui come si è ben visto, anche da testimonianze dirette dei loro familiari, è semplicemente nonché arbitrariamente ( sicuramente illecitamente ) data l’etichetta di morti per Covid! Del resto aveva ragione da vendere Einstein, dicendo che il pericolo non sono quelli che operano il male, ma coloro che, sapendolo e essendo dalla parte del bene,non fanno nulla per contrastarli!

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