di Romolo Ricapito

Oggi mentre mi trovavo al supermercato ho ascoltato dalla radio  che trasmetteva programmi radiofonici  (diffusi nell’area del negozio a beneficio dei clienti, come accade in molti punti vendita) da un network nazionale degli speaker che si esprimevano con soddisfazione riguardo un guaio grave avvenuto a dei gatti, commentando con soddisfazione :”così li vedremo meno sui social, visto che sono uno dei contenuti più visti e cliccati- Questi animali hanno stufato”.gatti E risate.

Scrivo questa mail mentre assisto alla replica del programma tv “Paperissima Sprint” che sta trasmettendo dei filmati divertenti riguardanti dei gatti che giocano e si rincorrono.
Dico la mia: i gatti hanno conquistato il web con le loro “imprese” in quanto animali originali, che ne inventano sempre di nuove.
Divertono i padroni con le loro trovate, buffe, originali e particolari.
Ne parlo a ragion veduta avendo perso in agosto un bel gatto per malattia , età quasi 14.
Questi felini arrivano anche ai 20 anni di età (se tenuti in casa).
Vivono più dei cani, quindi.
Sono intelligentissimi e sensibili; non è vero che non si affezionano a chi lo ospita, etc.
Purtroppo i gatti sono anche vittime di luoghi comuni: se neri porterebbero sfortuna, superstizione smantellata ad esempio dalla canzone Volevo un gatto nero dello Zecchino d’Oro, ideata per educare l’infanzia all’abbattimento di certi pregiudizi.
In quanto a certe radio e network radiofonici: a volte diseducano perché i cosiddetti speaker per riempire l’etere e lo spazio dei loro programmi fanno affermazioni scorrette, irritano, commentano le notizie della cronaca  malamente e con goffaggine, alterando finanche  le notizie.
Un esempio su quest’ultima cosa che ho detto.
In estate ascoltavo un network che trasmetteva una canzone di Donna Summer, la regina della disco music, della quale conosco tutto, possedendone i dischi.
Qualche volta ho conversato con la sorella, Linda Gaines, tramite il web  e letto tutti i giornali stranieri che ne  annunciarono la morte e parecchie note sui siti web americani  sulla carriera.
Ebbene il presentatore o speaker commentava che in sala d’incisione la Summer quando cantava Love to Love You baby, canzone sexy nella quale mimava degli orgasmi,  la cantante copulava col suo produttore e autore, l’italiano Giorgio Moroder.
Cosa falsa: si trattava di un’interpretazione da grande attrice: l’artista aveva già lavorato tra l’altro in due musical importanti, uno dei quali Hair.
Il brano si ispirava alle canzoni incise negli anni ’50 da Marilyn Monroe e alla sensualità dell’attrice americana quando si recò ad esempio presso  una convention pubblica intonando con voce sensuale e sussurrata il brano Buon Compleanno a te, adattandolo a J.F Kennedy,  che in quel momento  storico era anche il suo amante.
23 settembre 2019