di Clelia Conte

foto di Francesco Guida

Prima Masterclass del Bif&st 2018 conPierfrancesco Favino.  L’attore romano è salito sul palco dopo la proiezione del film «A.C.A.B. All Cops are Bastards» di Stefano Sollima. 

Dichiarando la sua passione per il teatro, Favino, ha annunciato  che sarà Tommaso Buscetta nel film di Marco Bellocchio ed ha annunciato il prossimo lavoro con Valerio Mastandrea, Rocco Papaleo, Sergio Rubini esibendosi in una divertente imitazione di Papaleo scatenando di conseguenza le risate del pubblico. Pierfrancesco Favino ha inaugurato il ciclo di incontri al Teatro Petruzzelli insieme  con il critico Fabio Ferzetti.

Attore di grande versatilità ha dato una lezione su cosa debba essere un attore e sulla sua formazione ha raccontato inoltre come ha affrontato il personaggio di “A.C.A.B.” avendo vissuto assieme ai celerini allo stadio per comprendere meglio il loro lavoro prendendo anche lui scudi e manganelli. Il film, è fra i più importanti della carriera dell’attore che ha interpretato una varietà di personaggi tra cinema e teatro ritenendo che un attore per lui debba “modellarsi rispetto a quello che si fa”.

In seguito ha parlato della sua esperienza di Sanremo Festival della quale ne ha accettata la sfida dando dei risultati eccellenti superando la paura di ciò che il pubblico avrebbe pensato di lui prendendo ad esempio Gassman, di Mastroianni e Ugo Tognazzi che si sono perfettamente prestati alla tv.

Alla domanda di Ferzetti: –“Ma quando sente veramente un personaggio, Pierfrancesco Favino?”– il popolare attore, ha risposto che “…L’attore non deve mai dimostrare quanto è bravo. Non deve essere uno strumento ma un oggetto”.

 Favino dirige una scuola di formazione, l’Oltrarno di Firenze e ha voluto che fosse gratuita, per favorire i meno ricchi. Inoltre ha coinvolto insegnanti provenienti da tutto il mondo, perché gli allievi possano apprendere delle tecniche che in Italia non vengono insegnate. Tutto ciò avendo scoperto che il cinema americano sia più attento alla formazione e alla ricerca. All’Oltrarno possono partecipare solo 16 studenti all’anno per non produrre, come lui ha sostenuto,“disoccupati”. 

Infine il colpo di scena: il grande Pippo Baudo seduto tra il pubblico: — “Sono venuto qua per ascoltarti”, ha detto – “perché sei bravo, colto e intelligente” – Poi gli ha augurato tanta fortuna.

Sorprendente la simpatia dell’attore che si è totalmente dedicato al pubblico facendosi selfie e autografando decine e decine di libri con il programma del Bif&st.

22 aprile 2018