Torna a spopolare la classifica dei 33 giri. Vendono molto Nick Cave, Vasco Rossi e Jovanotti, ma anche Milva, I Pink Floyd e i Beatles Attualità Musica 20 Settembre 201620 Settembre 2016 di Romolo Ricapito Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti Da qualche tempo è ritornata in auge la classifica dei vinili. Sì, proprio quella dei 33 giri, che sembravano ormai roba da soffitta. Invece i loro acquirenti, tra i giovani soprattutto, sono in aumento. Il vinile acquista valore commerciale nel tempo, al contrario del cd, che si svaluta già al primo ascolto . E così, a sorpresa, gli intenditori di musica, ma di più della fruizione tradizionale, acquistano artisti che in parte sono richiesti anche nelle classifiche più popolari , ma che in quella dei 33 giri, saltano maggiormente all’occhio. Questa settimana ad esempio a dominare il campo sono Nick Cave, Vasco Rossi e Jovanotti, quest’ultimo con la colonna sonora del film diretto da Gabriele Muccino “L’Estate Addosso”. Ma le sorprese arrivano nelle posizioni successive: nella top ten figurano i Pearl Jam, gruppo “grunge” da 60 milioni di dischi, con due titoli. Al nono posto, altra sorpresa: la rossa Milva con un cd antologico già distribuito in estate su triplo cd. Il disco è in edizione limitata con il vinile dipinto di rosso, in onore della chioma dell’artista di Alexander Platz. David Bowie ai tempi del vinile Nella seconda parte della classifica, dall’undicesimo al ventesimo posto, troviamo nomi storici come David Bowie, i miticiBeatles con “Abbey Road” (lo storico disco dove gli “scarafaggi” sono ritratti in copertina mentre attraversano le strisce pedonali) , Neil Young, poi ancora i Beatles con Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band, i Pink Floyd (già presenti nei primi dieci, però, col mitico The Wall). La classifica ha escluso (forse perché nemmeno pubblicati su formato in vinile ) alcuni nomi da talent show. Il mercato dei 33 giri punta infatti su nomi storici. Gruppi o artisti affermatisi nei decenni precedenti e che costituiscono una buona motivazione (si giustifica la spesa e l’impresa) di un ascolto su 33 giri : Beatles per gli intenditori esso è più vicino alle esibizioni dal vivo, al contrario della “fredda” riproduzione su compact disc. I vecchi 33, “resuscitati”, con la loro musica fedele alla linea non invecchiano; il contrario di certi successi radiofonici dell’ultim’ora, destinati a un oblio perenne.