Purtroppo a questa classe politica- burocrate-collusa-corrotta…non gli frega un bel niente. E sono davvero felice di essermi tolto di torno certi personaggi”. Con i Delirium, in quei mesi labili di successo clamoroso. Idialliaca è la collaborazione con Fiorella Mannoia per I Treni a Vapore e le Notti di Maggio, così come il capolavoro E non finisce mica il cielo scritto per l’immortale Mia Martini. Giorgia. Fossati, fosse il primo ed unico essere umano incontrato sulla Terra da un extraterreste di passaggio, ci faremmo tutti quanti una gran bella figura! Sembrerà una leccatina al giornalista, ma non m’importa. “Solo”? Come Carlo Mazzacurati. Il suo personaggio viene sostituito da un fotografo. Hai visto Quando c’era Berlinguer? Grande amico storico di Mia Martini e di Loredana Bertè, fu proprio Renato Zero a raccontare in una intervista a Domenica In di almeno 15 anni fa, lo spassoso aneddoto della 600 rimasta senza benzina per le strade di Roma". Le differenze tra realtà e fiction nel biopic andato in onda su Rai 1, da Fossati/Andrea a Zero/Anthony “Sapevo che, scrivendo Tretrecinque, mi sarei contraddetto. Mi dispiace tanto che fossati si sia ritirato dai concerti. Non so dove porterà la loro intransigenza e fermezza, ma so che è positiva e che mi piacciono”. E il ricordo di una sbornia monumentale: “A Mola di Bari nel 1971. Anche tutto il giorno. Il Fossati burbero è sempre stata una mezza verità: lupo solitario, sì, ma a fasi alterne. Ivano Fossati non è né triste né pentito. Alla fine, di una persona così impegnata, finisce sempre per rimanere impressa la sua esperienza politica passata, o il pensiero attuale. peccato abbia smesso. Al suo fianco c’è la compagna Mercedes Martini, attrice e insegnante teatrale, conosciuta durante le registrazioni di Macramè. "Non pubblicate niente", Dpcm Conte e Viminale "stracciati", "Che faccia tosta". Quando parlano di Brel, Brassens e Gainsbourg, è come se per loro fossero ancora lì. Il Toro ha vinto tanti premi, ma né quella pellicola né tutta la sua opera sono state ancora sufficientemente apprezzate. Mi diverte seguire anche la musica brutta molto pop. Una chiacchierata alla quale sembra anche di partecipare seduto su una sedia accanto ad entrambi. Quando ho telefonato a Einaudi per la millesima volta e ho chiesto di spostare una virgola, mi hanno detto garbatamente: ‘Forse è il caso di chiudere il libro, signor Fossati’. Iscrizione a scuola dei minori: se i genitori non sono d'accordo? Ci sarà stato, almeno, un periodo lieto. Maglie brutale: "Ora basta", spazza via la sinistra, "A torso nudo". La storia di Vittorio Vicenti, o per meglio dire Vic Vincent. Noemi e Mengoni, gli artisti migliori usciti dai talent. La “piccola bottega di canzoni artigianali” è ancora aperta: due o tre brani l’anno, da donare a chi gli somiglia poco. Non ho più nessun motivo per stare qua. “Ho fatto la scelta giusta, né un anno prima né un anno dopo. La stima perché le sue canzoni mi piacciono e hanno accompagnato parte della mia vita. Fossati dice cose davvero bellissime sulla musica pop!!! Quella volta che rischiò la vita ad Harlem, quell’altra che conobbe Andy Warhol. e P.IVA 06823221004 - R.E.A. Ivano Fossati nasce il 21 settembre 1951 a Genova, città dove continua a vivere fino ai primi anni Ottanta quando decide di trasferirsi, dopo molto viaggiare fra Europa e Stati Uniti, in un piccolo paese dell'entroterra ligure. Ricoperto di insulti, come ha festeggiato il Capodanno | Guarda. anche se con una gioia come quella che mi ha dato dicendo semplicemente la verità sul M5s. “La musica c’è come prima e nulla è cambiato. Zaniolo e la mamma, la foto dello scandalo. bravo mi piaci sempre di più. Scanzi Fossati M5s Grillo Renzi ritiro Gaber. I libri di Raffaele La Capria sul comodino, una recensione privata di Stoner (“Bello, ma non così bello come dicono”) e lo stupore lusingato per la stima dei colleghi (“Quando ho rivisto anni fa Claudio Baglioni, mi ha dimostrato di conoscere molte mie canzoni. Non sembra essere mai stato più sereno di così. Nel 1991 avevi scritto Il Giullare. Lo stimatissimo europarlamentare? Non è un cambiamento trascurabile. Roberto Maroni ricoverato: le sue condizioni, Lega in ansia, "Un infarto a 54 anni". Nessun doppio lavoro e nessuna pretesa di donare un capolavoro. Rispetto del riprenderti in mano la tua vita soprattutto quella privata, non nego un po’ di gelosia nei confronti di Merci ma …… è una donna fortunata. Uno a cui, alla fine, non puoi non volere bene”. Ivano Fossati (Genova, 21 settembre 1951) è un cantautore, polistrumentista e produttore discografico italiano.. Polistrumentista dal percorso articolato ed eterogeneo, è considerato uno degli autori più importanti di tutto il panorama cantautorale italiano. La carriera di Ivano Fossati è segnata anche dal suo ruolo di autore: le più belle canzoni italiane, interpretate da cantanti donne, portano tutte la sua firma. Ma sentir dire che il M5S sarebbe la novità più importante degli ultimi 50 anni di politica è veramente triste. Terribile sospetto, "Un malore, è caduto a terra". Chiunque può metterci le mani, qualsiasi idiota ci può riuscire. Sondaggio Pagnoncelli? “Un insieme di personaggi incontrati. “Non esercitando più il mestiere di “cantautore”, potevo scrivere il libro. Quello che dice Ivano Fossati sul M5S mi trova pienamente d’accordo. Avevo un contratto con un’altra casa discografica e … Un chitarrista giramondo: “Distaccato e sveglio, divertente e un po’ cinico. Poi, per l’amor di Dio, lo si può anche non condividere. Successivamente entra nella band dei Delirium con cui partecipa al Festival di Sanremo del 1972 con la canzone Jesahel. Sin troppo meticolosa. L’intervista a Ivano Fossati, mi lascia sulla sedia, in solitudine, cosi come rimasi sulla poltrona dopo aver visto il film La Grande Bellezza. Considero Fossati insieme a De andré e a pochi altri una delle figure più importanti nel campo “cantautori”in Italia.Detto questo, mi ha piacevolmente sorpreso la sua “simpatia” verso il movimento 5 stelle. Scrivo anzitutto per chi è lontano da me”. Avevo un cascinale non distante da Novi Ligure. Prendo questa affermazione come il tentativo di annebbiare un po’ la propria immagine pubblica. Un’alchimia unica di ispirazione e interpretazione: Ivano Fossati in questa canzone ha condensato quanto di più amo dei suoi testi (senza cadere nell’autoesibizionismo che purtroppo spesso li accompagna) e Mia Martini l’ha resa sublime. E dopo? Non mi arriva niente di lui. Purtroppo a questa classe politica- burocrate-collusa-corrotta…non gli frega un bel niente. Ecco: mi prendo il mio tempo” (Il Fatto Quotidiano, 28 aprile 2014). La militanza, la partecipazione? Occhio ai sottotitoli in diretta: altro disastro della regia Rai? “(sorride) Non aveva tutti i torti. Era una persona divertente e meravigliosa: lo volevi vicino di casa, perché ti faceva stare bene. Caro Ivano ma dove vivi? Paragonati alle parole durissime sue e di Sandro Luporini, i miei erano testi decisamente enigmatici. Ivano Fossati. Quando vieni preso a confronto, significa che conti qualcosa. Certo, se si fosse potuta allungare, ce ne sarebbero stati di argomenti, ma scrivendo per un quotidiano gli spazi sono limitati. Un dettaglio clamoroso: mistero fitto | Guarda, Vittoria Baldini, appello grillino: "Nessuno giochi a indebolire Conte", "Amen e...". “Dopo tutto ha cominciato a farsi terribilmente serio”. Editoriale Libero S.r.l. Renato Zero e Ivano Fossati, due persone che sono state importantissime nella vita di Mia Martini si sono rifiutate di essere nominate nel film della Rai Io sono Mia. E la politica? Preferisco il pop. Discanto è del 1990. Peccato, ma probabilmente, molto probabilmente, giusto così. L’intervista a Ivano Fossati, mi lascia sulla sedia, in solitudine, cosi come rimasi sulla poltrona dopo aver visto il film La Grande Bellezza. Persone vive, non mausolei”. Per fortuna ci sono dei ragazzi albanesi meravigliosi che eccellono naturalmente in lavori che noi abbiamo dimenticato”. Anche Ivano Fossati, con cui Mia Martini ha avuto un  amore tormentato, ha chiesto di non essere menzionato. Alessandra Casella, il drammatico tweet della "ragazza" che imitava la Gruber, Capodanno, la foto che imbarazza il governo. La saluto con profonda stima e riconoscenza. . E quattro mesi di ripulitura. Il pianoforte, le chitarre. Non è una cosa sana”. Caro Eugenio Nostalgia mi manca la tua persona nel senso artistico ma forse è una questione di abitudini … non più cantautore ma scrittore…. “Mi colpì Le conseguenze dell’amore e ne scrissi su Repubblica. La discografia è morta. Mentre sulla musica, direi che è emblematica la frase “felice di essermi tolto di torno certi personaggi”. Lo sai se sono decenti o fanno davvero schifo. Se la curiosità unica è quella di sapere se ci ripenserà, la risposta non concede spazio al dubbio: no. Avevano ragione”. Oltre a Renato Zero, anche Ivano Fossati ha chiesto di non essere citato nel film che racconta la vita di Mia Martini. Usai la sceneggiatura come fosse una partitura da mettere sopra il pianoforte. Giusto per fare ancora più male a una canzone che detesti. Hai chiuso il 19 marzo 2012 allo Strehler di Milano. “Incontrare le persone sì: non è da loro che mi sono allontanato. “Suono, tutti i giorni. In un’intervista del 1990, Mia ha così raccontato il suo rapporto con Fossati: “Era iniziato, su basi sanguinolente e catastrofiche, il rapporto con Ivano Fossati. Milano n. 1690166, "Abusi e incesto". Invece il rito della presentazione mi ha già stancato. Alla mia età lo capisci quando una canzone o un libro si reggono in piedi. Però scrivi ancora. Le presentazioni del libro ti divertono? "Piumetta" è cantata da Ivano Fossati e Fiorella Mannoia. “Credo che Grillo, nel febbraio scorso, si sia trovato davanti una responsabilità enorme e per un po’ neanche lui abbia saputo cosa fare. Da alcune settimane, edito da Einaudi, è in libreria Tretrecinque. Vecchissimi. Lo scandalo che travolge la sinistra: orrore privato, "Non lascio la Casa Bianca". Le parole di Mia Martini. Gli altri? Sei stato uno dei primi ad apprezzare Paolo Sorrentino. E quattro mesi di ripulitura. Per studio e per diletto. Se poi l’ extraterrestre fosse femmina, certamente deciderebbe di fermarsi, almeno per un po’! Mai più”. Per nulla serioso, anzi imitatore insospettabile e dispensatore di aneddoti, che racconta senza sbrodolare in parentesi e rispettando pure lì una partitura sottile. Ce lo hanno imposto, non si può forzare una persona a fare una cosa che non vuole fare.Mi spiace molto, ma non ha tolto nulla a questa meraviglia che è stata fatta”, così Serena Rossi ha parlato dell’assenza di Ivano Fossati e Renato Zero nel film evento “Io sono Mia”, dedicato a Mia Martini. Ho solo deciso di non suonare né cantare più pubblicamente. Non vuol dire che la pensi sempre come loro. Se lei, sig. Scrivere un libro dignitoso”. Rifiuto le proposte di chi vorrebbe che riproponessi i bolsi stilemi cantautorali. “Otto mesi di stesura, tanti viaggi in Inghilterra e Stati Uniti per rispolverare luoghi e strade su cui ambientare parte del romanzo. “Con Carlo è sempre andato tutto bene. Ottime mani”. La ringrazio perché “Di tanto amore” è la canzone che mio marito mi ha cantato tanti anni fa rubandomi il cuore…. Un racconto piccolo piccolo, eppure te ne eri quasi scusato. Hanno letto manuali di comunicazione vecchi di trent’anni”. Oggi com’è la tua giornata tipo? Per curiosità. Ascolta l'articolo “Non ci sono voluti essere. E avevo il mio bel da fare con questo campo minato. Grande Ivano! “Due-tre canzoni l’anno. Vai al titolo. Einaudi mi ha chiesto di provarci. Una bottiglia di Pigato sul tavolo, un pensiero al figlio batterista Claudio (“E’ felice, suona nei musical francesi”) e gli olivi sullo sfondo: “Io non li so curare. Io proprio no”. “Lo confermo. Temo anzi che le ricordi più di me”). Lo preferisco quando fa film piccoli, rispetto a progetti forse troppo ambiziosi come This Must Be The Place e La Grande Bellezza”. “Otto mesi di stesura, tanti viaggi in Inghilterra e Stati Uniti per rispolverare luoghi e strade su cui ambientare parte del romanzo. Affermazione impegnativa. Un po’ come fai con La mia banda suona il rock: più ti chiedono l’autorizzazione per cover tremebonde e più accetti. Non avrei resistito a tanto dolore”. Il libro si apre con una epigrafe che fotografa il Fossati attuale, per nulla cerebrale e ostinatamente leggero: “Musica pop è l’arte di suonare all’infinito cose che altri hanno fatto prima di te, ma con l’aria di inventarle al momento. Ho cominciato controvoglia. “L’ultimo tour è stato divertente, c’era aria di festa e nessuna malinconia. La prima è che questa novità è benefica in sé. Pausini. Renato Zero e Ivano Fossati, due persone che sono state importantissime nella vita di Mia Martini si sono rifiutate di essere nominate nel film della Rai Io sono Mia. La seconda è che il M5S fa bene a non accettare nessun accordo. Leggo molto. "Arrap***o". E’ proprio il tipo d’intervista che adoro. Chi era Mia Martini: la biografia della cantante di Minuetto - Sede Legale: Viale Luigi Majno 42, 20129 Milano - Registro Imprese di Milano Monza Brianza Lodi: C.F. Nizza ha la capacità straordinaria di girarsi di spalle: non gliene frega niente dell’Italia, di Sanremo, dei canali Rai”. L'attrice che ha dato il volto alla cantante morta nel 1996, Serena Rossi, dice:  “Anche se non raccontiamo due musicisti abbiamo comunque messo in scena la storia di una grande passione, cercando di riprodurre le dinamiche e i sentimenti che a volte si creano nelle coppie di artisti”. Con Renzi fatichi ad avere una posizione chiara perché parla molto, ma a stare attenti scopri che dice pochissimo”. A detta di molti Ivano Fossati è stato il più grande amore di Mia Martini, scomparsa 25 anni fa e di cui ancora oggi si sente la mancanza e un vuoto generato all’interno del panorama musicale italiano. evitando di contaminarle, Scrissi tutti i temi de Il Toro prima che lui girasse anche solo una scena. Da amici e nemici. Le sue canzoni sono giunte fino ai giorni nostri e anche le sue storie d’amore sono state al centro dell’interesse di un’intera generazione. C’era poi un batterista inglese: veniva dalla Cornovaglia, era con me nel ’73. Conosco Veltroni, ne ho stima. Comunque la si veda, si tratta di uno straordinario esempio di diversità. Quando ho telefonato a Einaudi per la millesima volta e ho chiesto di spostare una virgola, mi hanno detto garbatamente: ‘Forse è il caso di chiudere il libro, signor Fossati’. Sull’euro sono totalmente in disaccordo e ogni tanto fanno sciocchezze tremende. Il video che vi proponiamo, con il sottofondo musicale del brano scritto da Ivano Fossati per Mia Martini "E non finisce mica il cielo", è stato pubblicato su YouTube da wwwwalterfarinait Ecco, è proprio questa l’impressione , di uno che , stanco di qualcosa che non so, se ne va e non ha alcun attenzione x chi resta. buontempo a te. Questo è positivo e fa sì che io sia solidale con loro: che abbia un atteggiamento benevolo. Fin da quando avevo 20 anni, la cosa che più ho amato è stata costruire un disco: stare davanti al mixer e in sala di registrazione. “Il pop è un limbo del divertimento: un limbo vivissimo in cui amo cullarmi, pieno di obbrobri assoluti ma anche di talenti autentici. Oggi, quando vedo Renzi, ho la sensazione di uno che smanetta sulle manopole della radio e non si sintonizza mai. E’ gente che ancora fissa la telecamera mentre parla. Però, il M5S è riuscito nella stessa impresa di Berlusconi: avere sempre la lente di ingrandimento puntata verso di sè. Quell’idea anomala di cantautorato è morta. Non mi mancano i dischi, non mi mancano i live, non mi mancano le promozioni. Che dire? Eppure anche lui aveva tentato di reinventarsi contadino: “Sul finire dei Novanta. 52 min. ho sempre apprezzto fossati e ancora di più adesso che adesso ha deciso di essere lontano dai riflettori ci vuole coraggio. Viaggio. Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. E i live? Se mi arriva una musica di un ventenne che prova a sembrare Conte o De Andrè, mi rattristo. Jack Ma, orrore comunista? La non appartenenza. Ero impegnato ne La disciplina della terra e Not one word, così gli suggerii di affidarsi alle mani di Beppe Quirici. Biografia. Spero negli anni di avere imparato il mestiere, ma non sono Gaber: degli spettacoli non ho mai avuto il mito. Mi ha chiesto di usare C’è tempo per la scena dei funerali di Berlinguer, ma ho dovuto dire di no. “Ho vissuto tutte quelle fasi, fino alla contrapposizione brutale e poi il riflusso. L'anno che verrà, roba da censura. Il suo primo romanzo. Gaber mi cercò per produrre gli ultimi dischi. Però sul Movimento 5 Stelle una cosa voglio dirla: è l’unica grande e autentica novità della politica italiana che ho visto in cinquant’anni”. C’è un tempo per tutto e tu hai capito qual è . Fossati sembra, anzi sicuramente lo è, persona particolarmente intelligente e curiosa, non certo banale. Né dischi, né concerti. Evidentemente lo avevo dentro da tempo. “Un lungo periodo: quello che va da Pensiero Stupendo a Discanto, quando il mio lavoro mi ha trascinato in tutto il mondo. Se mi chiedi se ci ho ripensato, ti rispondo di no. Mia Martini, un pezzo della sua vita privata: la storia d'amore (tormentata) con Ivano Fossati. All’ultimo concerto di Napoli al San Carlo c’ero anch’io e la gente ad un certo punto ha gridato”non ci abbandonare!”. bravo Andrea, e bravo ivano, sempre apparentemente burbero e altezzoso ma poi sensibile e ironico. Scomparsa il 12 maggio 1995, Mia Martini continua a rimanere una delle voci più belle della musica italiana. La sensazione è che tu voglia quasi punirti del periodo più cerebrale, quello che ti attirò le critiche di Edmondo Berselli. Sin troppo meticolosa. Quando Mina rende lo spot forma d'arte e pezzo di storia. lascio libere Il pop è vivo? Accetto invece le richieste “poppissime”. Sto con Merci. Per questo si chiama pop, perché è democratica. Lo rivela Fan Page, che scrive: “Il personaggio di Anthony è ispirato a Renato Zero, il quale non ha voluto essere menzionato ufficialmente all'interno del biopic interpretato da Serena Rossi. Dopo il V-Day affermasti che, se all’Ulivo avevi prestato La canzone popolare per poi pentirtene un po’, a Grillo avresti addirittura potuto regalare un’opera intera. “Tra i Settanta e gli Ottanta abbiamo vissuto un’anomolia: una terribile tendenza museale. Sono tante le interpreti femminili per le quali Ivano Fossati ha scritto testi importanti, ancora oggi tra le canzoni più belle e … le sue risposte alle domande ben poste, Mi stordii di Squinzano, rosso pesantissimo, e mi ritrovai svenuto nel bagno”. Dodici anni di scoperte e di meraviglia, in cui la mia vita ha somigliato un po’ a quella di Vic Vincent”. Fu il primo a parlarmi di queste orchestre itineranti che si esibivano negli alberghi di tutto il mondo”. Artista aduso a dare “aria a queste stanze” al punto da mutarne drasticamente architettura e scenari, Ivano Fossati è sempre stato un cantautore atipico e suo malgrado: prima la musica, poi – molto poi – i testi. Condividi. Conti parecchio. “Non ancora. Suona ogni giorno, però privatamente. Fabrizio (De André, NdA) sapeva lavorare la terra. Mai più dischi, mai più concerti. Briatore e il figlio Nathan a Dubai per il Capodanno: notate nulla di "insolito"? “Gli altri politici sono vecchi. Chi è Vic Vincent? Alcuni miei parenti suonavano nelle navi. Mia Martini ‎– Per Amarti Etichetta: RCA ‎– ND 74895 Formato: CD, Album, ... Special thanks to Antonio Coggio, Maurizio Fabrizio, Ruggero Cini and Ivano Fossati for their precious collaboration. Per approfondire leggi anche: Biagio Antonacci e la vergogna contro Mia Martini Non solo lui. Mentre scegliere di schierarsi con un Movimento e definirlo “l’unica grande e autentica novità della politica italiana che ho visto in cinquant’anni”, pur riconoscendone difetti e qualche disallineamento, direi che questo la dice lunga anche sulla strada che ha preso la politica, ovvero, quando intervistati da giornalisti, a parlarne sono gli artisti, musicisti ed attori.

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