di M. Siranush Quaranta

Giovedì 5 e venerdì 6 giugno 2025, la città di Bari, crocevia di culture e commerci nel cuore della Puglia, ha avuto l’onore di ospitare la visita istituzionale di straordinaria importanza e significato dell’Ambasciatore della Repubblica d’Armenia in Italia S.E. Vladimir Karapetyan. L’evento, intenso e profondamente proficuo, è stato interamente dedicato al rafforzamento e all’approfondimento delle relazioni bilaterali tra la Puglia, e Bari in particolare, e l’Armenia. La presenza a Bari dell’Ambasciatore armeno ha ribadito il ruolo cruciale della città come fulcro strategico per il dialogo interculturale e la cooperazione economica. L’Ambasciatore Karapetyan, giunto a Bari con la gentile consorte Lilit Nazarian e il suo assistente personale il dott. Hayk Sargsyan, è stato accompagnato durante le numerose visite che si sono succedute nelle due giornate, dal Console Onorario della Repubblica d’Armenia a Bari, Dario Rupen Timurian, figura chiave per i legami locali, da Carlo Coppola, Consigliere Generale del Consolato Onorario da Siranush Quaranta, Consigliere per la ricerca storica. A facilitare ogni comunicazione, la signora Eva Papikyan ha svolto un ruolo indispensabile in qualità di traduttrice, garantendo fluidità e precisione negli scambi.

La prima giornata, giovedì 5 giugno, è stata interamente dedicata a una serie di appuntamenti istituzionali di primaria importanza, volti a esplorare e consolidare i legami economici e a individuare nuove sinergie, ed a consolidare e rafforzare i rapporti tra Bari e l’Armenia.

La giornata è iniziata alle ore 10:00 presso il Palazzo del Governo (Prefettura di Bari), dove Sua Eccellenza il Prefetto di Bari, Dott. Francesco Russo, ha ricevuto la delegazione armena. L’incontro si è svolto in un clima di grande cordialità, caratterizzato da espressioni di reciproca stima e apertura al dialogo, ponendo le basi per future collaborazioni.

Subito dopo c’è stato l’incontro con l’assessore allo Sviluppo locale, Turismo e Marketing territoriale e alla Blue economy Pietro Petruzzelli, con il cui si è avviata un’attiva discussione per individuare gli strumenti migliori per far conoscere le bellezze dell’Armenia ai baresi e le attrattive di Bari agli armeni.

Alle ore 12:00, la delegazione si è spostata al Rettorato del Politecnico di Bari per un proficuo incontro con il Rettore, Prof. Francesco Cupertino, e la Prof.ssa Giulia Annalinda Neglia. Durante questo appuntamento, le parti hanno avuto modo di riflettere insieme sul ruolo cruciale della cooperazione accademica come ponte tra le culture, sottolineando l’importanza dell’implementazione di rapporti strategici per il futuro, specialmente in ambiti di ricerca e innovazione.

Il pomeriggio, alle 13:30, è stato dedicato a una toccante visita al Villaggio Solidale Agebeo e amici di Vincenzo ETS, dove gli ospiti sono stati accolti da Francesco Romanello Pomes, presidente di AGEBEO. Questo momento ha offerto un’occasione per suggellare la nascita di un legame tra la comunità armena e l’associazione AGEBEO, un vero e proprio spaccato di umanità dove l’impegno civile si traduce quotidianamente in gesti concreti di speranza. Erano presenti anche altre figure istituzionali di rilievo, tra cui l’onorevole Gianmauro Dell’Olio, membro della sezione bilaterale di Amicizia Armenia-Italia, l’Assessora Comunale Elisabetta Vaccarella e la Presidente del Municipio 2 di Bari, Alessandra Lopez. Le parti hanno scambiato attestazioni di reciproca stima, evidenziando il forte legame tra le istituzioni e le realtà sociali del territorio.

La giornata si è conclusa alle ore 16:30 con un incontro presso l‘Archivio di Stato di Bari. La delegazione ha incontrato il Dott. Adriano Buzzanca, Direttore dell’Archivio di Stato di Bari. Questa è stata una preziosa occasione per valorizzare la memoria documentale come strumento di diplomazia culturale. Durante l’incontro, sono state mostrate numerose carte riguardanti la storia armena della città di Bari, con un’attenzione particolare alla figura del poeta Hrand Nazariantz e al villaggio di Nor Arax. Questo ha permesso di riscoprire e celebrare un legame storico e culturale profondo tra Bari e l’Armenia, arricchendo la comprensione reciproca.

La mattinata del 6 giugno ha preso il via alle ore 10:45 presso la prestigiosa sede della Camera di Commercio di Bari, un ente vitale per il tessuto economico della regione. L’Ambasciatore Karapetyan e la sua delegazione sono stati calorosamente accolti da figure di spicco del mondo imprenditoriale e associativo pugliese: il vicepresidente della Camera di Commercio di Bari, Pietro Piccioni, il cui ruolo è da sempre volto alla promozione delle imprese locali; la Segretario Generale Angela Patrizia Partipilo, la cui competenza amministrativa garantisce l’efficienza delle attività camerali; il presidente di Confcommercio Vito d’Ingeo e il direttore di Unioncamere Puglia, Luigi Triggiani, punto di riferimento per l’intero sistema camerale regionale, oltre alla presenza di Gianni Spano della Holly Agency e al dott. Vito Giordano Cardone presidente Fondazione Nikolaos. L’incontro si è svolto in un clima di dialogo aperto, costruttivo e improntato alla massima collaborazione. Le discussioni si sono concentrate sull’identificazione di nuove opportunità di collaborazione tra le comunità economiche e imprenditoriali di Puglia e Armenia. Sono stati affrontati temi cruciali quali l’interscambio commerciale, con l’esplorazione di settori di reciproco interesse per l’esportazione e l’importazione di prodotti e servizi. Si è discusso ampiamente delle possibili partnership tra aziende dei due territori, con l’obiettivo di creare joint venture e investimenti congiunti che possano generare crescita e innovazione. La Camera di Commercio ha riaffermato con forza il proprio impegno a facilitare i rapporti economici internazionali, riconoscendo nell’Armenia un partner strategico emergente, ricco di potenziale non ancora pienamente espresso. Si è evidenziata la volontà tangibile di creare un ecosistema favorevole alla crescita comune, valorizzando le eccellenze produttive e le competenze distintive di entrambi i territori, anche grazie al volo diretto Bari-Yerevan e Yerevan-Bari che partirà il prossimo 26 ottobre e la vetrina internazionale della Fiera del Levante in programma dal 20 al 28 settembre.   

Nel pomeriggio alle ore 15:30, la delegazione si è recata al cuore amministrativo della città, il Comune di Bari, per un incontro istituzionale di alto profilo con i rappresentanti dell’amministrazione locale. L’Ambasciatore è stato ricevuto dalla Vicesindaca e Assessore alla Rigenerazione Urbana e Sociale, alla Prossimità e alla Transizione Digitale, Giovanna Iacovone figura chiave nella definizione delle politiche cittadine, e dall’assessora alle Culture Paola Romano. Questo incontro ha rappresentato un’occasione preziosa per discutere di politiche urbane avanzate, strategie di innovazione e modelli di sviluppo sociale, settori in cui Bari, negli ultimi anni, ha dimostrato un dinamismo esemplare e una capacità di progettazione all’avanguardia. L’attenzione si è concentrata anche sulla valorizzazione del patrimonio culturale, inteso non solo come bene storico-artistico ma come motore di sviluppo sociale ed economico, e sulla promozione della cultura civica, elementi fondanti per lo sviluppo armonioso e inclusivo delle comunità urbane.

L’ultima parte degli eventi della giornata si sono tenuti presso il prestigioso Circolo Canottieri Barion, una location suggestiva e ricca di storia, affacciata sul mare, che ha fornito una cornice ideale per gli scambi culturali. Alle ore 17:00, si è tenuto un momento di profonda riflessione e dibattito culturale guidato dal Prof. Paolo Ponzio, Presidente di Puglia Culture – Circuito Teatrale. La discussione ha esplorato in modo approfondito il ruolo intrinseco della cultura come spazio privilegiato di dialogo e come linguaggio universale, capace di superare le barriere più disparate per costruire ponti di comprensione tra le nazioni. Il Prof. Ponzio ha sottolineato l’importanza inestimabile dell’arte e della cultura nel superare le barriere linguistiche, geografiche e persino ideologiche, promuovendo una comprensione reciproca che va oltre la mera conoscenza superficiale, per arrivare a una vera coesione sociale e spirituale. Questo dibattito ha evidenziato in modo chiaro come la diplomazia culturale non sia un accessorio, ma uno strumento potente ed essenziale per rafforzare i legami tra le nazioni, creando un terreno fertile per collaborazioni future non solo a livello governativo ma anche tra i cittadini. L’Ambasciatore Karapetyan ha partecipato attivamente, intervenendo con contributi significativi e sottolineando l’importanza delle ricche e millenarie tradizioni culturali armene, esprimendo il desiderio di condividerle ulteriormente con il pubblico italiano. L’apice culturale della giornata è stato raggiunto con la presentazione del volume “Lettere Armene: viaggio a Yerevan tra arte e diplomazia“. Il libro è stato presentato da illustri relatori che hanno arricchito il dibattito: gli autori del libro, il visual artist Franz Cerami e il diplomatico Vincenzo Del Monaco e il presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Vasile. L’evento ha visto una partecipazione straordinaria: oltre alla comunità armena presente in Puglia, le autorità locali che hanno dimostrato il loro supporto, i rappresentanti del Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise, e numerose personalità civili e culturali di spicco della regione, tutti uniti dall’interesse per le relazioni italo-armene. “Lettere Armene” rappresenta un’opera significativa, che offre uno sguardo approfondito e articolato sulla cultura, la storia e la diplomazia, invitando il lettore a un viaggio ideale e intellettuale nella capitale Yerevan, cuore pulsante dell’Armenia. La presentazione ha stimolato un vivace e costruttivo confronto sulle relazioni tra Italia e Armenia, mettendo in luce le radici storiche, le influenze reciproche e i legami culturali profondi che uniscono i due paesi da secoli. I saluti iniziali sono stati portati da S.E. Vladimir Karapetyan (letti in italiano come segno tangibile dell’amicizia verso Bari) e dal Console Onorario della Repubblica d’Armenia in Bari Dario Rupen Timurian. 

I relatori hanno sottolineato come l’arte e la diplomazia si intreccino indissolubilmente, offrendo nuove e promettenti prospettive per la comprensione reciproca e la costruzione di un futuro di prosperità condivisa.

La cronaca dettagliata della visita diplomatica ha dunque descritto i due giorni trascorsi a Bari come “intensi, ricchi di emozioni e di incontri autentici”, un’espressione che cattura perfettamente lo spirito dell’evento. Bari, con la sua storia millenaria e la sua vocazione all’accoglienza, ha dimostrato pienamente di essere una città con una visione strategica per l’Armenia, in cui poter seminare opportunità, ponendosi come un partner ideale per future collaborazioni. La visita di Sua Eccellenza l’Ambasciatore Vladimir Karapetyan ha consolidato i rapporti già positivi tra Puglia e Armenia, aprendo in modo concreto nuove e promettenti prospettive di collaborazione in vari settori strategici. L’enfasi posta sulla diplomazia culturale, sullo sviluppo economico e su un turismo di qualità ha dimostrato una visione lungimirante e proattiva, orientata a costruire partnership durature e reciprocamente vantaggiose, basate su valori condivisi e obiettivi comuni.