33° anniversario della strage di Capaci: oggi la cerimonia di inaugurazione del giardino Peppino Impastato a Catino con il completamento della nuova area attrezzata Comune di Bari 23 Maggio 202523 Maggio 2025 Si è svolta questa mattina nel giardino intitolato a Peppino Impastato, in via Nicholas Green,a Catino, la cerimonia commemorativa del 33° anniversario della strage di Capaci, in cuipersero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti dellascorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.All’evento hanno partecipato il sindaco Vito Leccese, la presidente del Municipio VMaristella Morisco, il presidente dell’associazione “Giovanni Falcone” Corrado Berardi,l’assessore alla Cura del territorio Domanico Scaramuzzi, il parroco della chiesa di SanNicola don Luciano Cassano e gli alunni e le docenti delle scuole “Giovanni Falcone” e“Domenico Vacca” di Catino e “Fraccacreta” di Palese. Giardino di Catino “Sono emozionato, oggi, di inaugurare questo giardino attrezzato – ha detto il sindaco VitoLeccese -, uno spazio pubblico che vede la luce dopo trent’anni, un tempo troppo lungo – lodico da amministratore – per realizzare luoghi di socialità e di aggregazione dei quali oggic’è più che mai bisogno nelle nostre città. Spero che in futuro i tempi della burocraziadiventino effettivamente compatibili con le esigenze dei cittadini perché è nei luoghipubblici restituiti alla fruizione collettiva che si coltiva e cresce quel senso di comunità cheè uno degli antidoti più forti alla violenza e all’illegalità. Ce lo ha insegnato GiovanniFalcone, il cui esempio ricordiamo oggi, nell’anniversario della strage di Capaci: sololavorando insieme – istituzioni, scuole, associazioni, parrocchie, comitati cittadini –scegliendo di non abbassare la testa di fronte alla violenza e alle logiche criminali potremosconfiggere la mafia e gli atteggiamenti mafiosi.Qui, in questo giardino dedicato a Peppino Impastato, anch’egli morto per aver combattutola mafia nel proprio paese, vogliamo che i più piccoli imparino ad essere cittadini, ad averecura delle relazioni e dello spazio pubblico, a impegnarsi per il bene comune.Accanto a don Luciano, alle insegnanti e alle dirigenti scolastiche, agli alunni delle scuoledel Municipio, ai consiglieri comunali e municipali presenti, vorrei ringraziare CorradoBerardi, che da trent’anni con l’associazione Giovanni Falcone lavora infaticabilmente perpromuovere la cultura della legalità e migliorare la vita di questo quartiere”. Inaugurazione Catino “Il mio primo ringraziamento va agli alunni e alle docenti delle scuole del nostro territorio,che si sono impegnati per rendere possibile questo evento – ha proseguito MaristellaMorisco -. Oggi ricordiamo il sacrificio di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degliuomini della scorta e ricordiamo, soprattutto, l’importanza di combattere quotidianamentecontro le logiche e i soprusi mafiosi. Lo facciamo insieme ai bambini e alle bambine cherappresentano il nostro futuro e che devono imparare, già da piccoli, a rifiutare ogni formadi violenza e di illegalità. Alla commemorazione di un evento drammatico, però, si lega lagioia per l’inaugurazione di questo spazio pubblico nel quale è piantato un albero in ricordodi Giovanni Falcone: a voi bambini chiedo di innaffiarlo ogni giorno con la memoria e con l’impegno, camminando nel solco della legalità, e di prendervi cura di questo giardino cherappresenta idealmente la nostra comunità, al cui benessere siamo tutti chiamati acontribuire. Ringrazio le istituzioni presenti e Corrado Berardi, da sempre simbolodell’impegno civile nel nostro quartiere e nella nostra città”. Il completamento del giardinoL’intervento ultimato nel giardino dedicato a Peppino Impastato si inserisce in una piùampia strategia portata avanti dall’amministrazione grazie alle azioni sperimentali digreening e forestazione urbana per l’incremento del verde, il contenimento dei cambiamenticlimatici e il contrasto dell’effetto isola di calore.L’obiettivo, inoltre, è quello di riqualificare luoghi della città attribuendo nuove funzioni egarantendo a tutti i quartieri spazi di qualità in cui trascorrere il tempo libero, con progetti divalenza sociale.“Si conclude oggi un percorso cominciato 30 anni fa, con una bellissima festa alla presenzadi tanti bambini che vivono questi spazi, ora completamente riqualificati – ha dichiaratoDomenico Scaramuzzi – . Quello portato a completamento è un importante intervento digreening, con la messa a dimora di 55 alberi e 740 arbusti, che miglioreranno le condizionidi vivibilità, il serbatoio ecologico e di biodiversità del quartiere. I lavori sono stati anche occasione per riparare la rete dei campetti da gioco, in aggiunta rispetto agli interventi previsti dal progetto, ed entro l’estate arriverà la fontanina richiesta dai residenti. L’impegnodell’amministrazione, ora, è potenziare ulteriormente la pubblica illuminazione. Ciò chechiediamo a tutti i cittadini, invece, è di avere cura del giardino, finalmente rinato a nuovavita”. I lavori, con un investimento complessivo di 343.108 euro, hanno consentito diincrementare le specie arboree e arbustive e di posizionare nuovi elementi di arredo urbanoper allestire e completare zone per lo svago, in un’area a verde molto importante per ilquartiere. Nel giardino, già circondato da una cinta di alberi e arbusti, hanno trovato spazioangoli relax con gazebo, tavoli da scacchi, tavoli da ping pong e tavoli da pic nic epanchine. La scelta delle piante è ricaduta su specie prevalentemente mediterranee, o comunqueacclimatate, a ridotte esigenze idriche e manutentive. Sono 55 i nuovi alberi piantumati:sono esemplari di Juglans Regia, Ceratonia Siliqua, Tillia spp., Cercis Siliqustrum, CeltisAustralis, Quarcus Pubescens, Cupressus sempervirens e schinus terbinthifolia. Quanto agliarbusti, sono stati piantati 740 esemplari di Rosmarinus officinalis, Lavandula officinalis,Salvia officinalis, Rosmarinus officinalis var. prostrata, Lantana camara, Lantanasellowiana, Agapanthus africanus (fiore bianco e fiore blu), Mioporum insulare, Westringiafruticosa e Rosa paesaggistica senza spine “Michele Cantatore”. Tutte le piante sono servite da un impianto a goccia sottotraccia per irrigazione di soccorso, completato da una riserva idrica che verrà alimentata con il recupero delle acque meteoriche.Il progetto ha previsto la predisposizione di impianti di illuminazione e videosorveglianza,grazie alla creazione di nuovi plinti e all’installazione dei cavidotti: con un successivoappalto verranno montati pali e lampade a risparmio energetico. 23 maggio 2025