di Tiziana Magrì

TARANTO – Ennesimo furto di automobile presso la portineria D dello stabilimento ex Ilva. A denunciarlo, con un comunicato stampa, è il segretario Vito Pastore, che chiede al Prefetto di Taranto, Paola Dessì, un piano concreto di controllo e vigilanza nelle aree adibite al parcheggio degli operai.

Il nuovo episodio è avvenuto presso la portineria D dello stabilimento, dove un lavoratore, al termine del proprio turno, ha scoperto di essere rimasto senza auto. Nonostante fosse regolarmente parcheggiata.

“È l’ennesima conferma di una situazione fuori controllo”, si legge nel comunicato dell’organizzazione sindacale, che sottolinea come questi episodi non siano più sporadici, ma stiano diventando una vera e propria consuetudine criminale, spesso senza limiti di orario.”.

Il sindacato chiede interventi immediati da parte delle autorità competenti e della direzione aziendale: servono controlli strutturati, vigilanza visibile e misure di prevenzione concrete. La sicurezza non può essere lasciata al caso, soprattutto in un contesto dove lavorare è già una sfida quotidiana.

“La sicurezza non può essere lasciata al caso – conclude Pastore – soprattutto in un contesto in cui lavorare è già una sfida quotidiana.”