Di Francesco Guida

Federica molto gentilmente si era interfacciata con l’enturage della Camerata Barese, per la visione di uno spettacolo di Drusilla Foer è Gianluca Gori. Lui è nato il 9 settembre 1967 a Siena, da una famiglia molto agiata. Di professione è fotografo, attore e drammaturgo.

Quando era piccolo la sua famiglia si trasferì a Cuba. Suo padre era un diplomatico. Lì rimase fino al raggiungimento della maggiore età. Poi girò fra Parigi, Bruxelles, Madrid, Chicago e New York. Proprio qui lavorò per due anni, gestendo un negozio di usato vintage. Lo shop divenne presto un punto di ritrovo per diversi artisti.

Federica ha preso il coraggio ed ha chiesto alla Camerata Barese, di poter accedere prendendo informazioni telefoniche, dichiarando che però è una donna impossibilitata a muoversi autonomamente e che quindi doveva essere accompagnata da qualcuno, dall’altra parte un signore che le dice che allo spettacolo non si può accedere perché è tutto esaurito, la nostra protagonista chiede, sempre molto gentilmente se anche per quanto riguarda i posti riservati per i disabili non ci fosse nulla da fare.

Di seguito la nostra protagonista si reca nel luogo dello spettacolo e le viene detto che forse potrebbe accedere solo lei, in quanto disabile, la storia non è chiara, ma una cosa è certa ed è che il mondo cambia e troviamo rimedi a tutto anche al robot che ci sveglia con il caffè o a stupidità simili, ma c’è solo una cosa che non cambia ed è che se uno è disabile viene nella maggior parte dei casi scartato o sorpassato per solo se per andare a vedere un artista che ci piace.

Si fanno passi in avanti con uomini e donne sulla luna, si parla tanto di disabilità, ma tra vederla e capirla siamo ancora moto lontani.

8 agosto 2025