Sei qui
Home > Cronaca > Continua lo sterminio del popolo palestinese e l’Europa muta approva il genocidio

Continua lo sterminio del popolo palestinese e l’Europa muta approva il genocidio

di Cinzia Santoro

 “La guerra continua solo per servire il programma annessionista dell’estrema destra israeliana”. Ha dichiarato Steven Cook su Foreign Policy.

” La  maggior parte dei leader di Hamas a Gaza è morta, i pochi rimasti hanno poche risorse e affrontano l’opposizione crescente di una popolazione indignata”

Israele continua ad affermare che porrà fine al conflitto solo in cambio dello smantellamento  dei vertici di  Hamas dalla Striscia.

Hamas ritiene inaccettabile questa condizione di resa.

In Israele il ministro della Sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir avrebbe contattato Bezalel Smotrich, Ministro delle Finanze, per boicottare l’ultima proposta di Trump che prevederebbe il cessate il fuoco per due mesi. “Spero, per il bene del Medio Oriente, che anche Hamas accetterà la proposta, che è l’unica possibile. In caso contrario la situazione continuerà a peggiorare” Queste le dichiarazioni del Tycoon  a meno di una settimana dall’incontro alla Casa Bianca con Benjamin Netanyahu.

Di fatto a Gaza si continua a morire, la strage quotidiana perpetrata dall’ esercito israeliano è l’espressione del folle  piano di annessione di tutto il territorio.  Un olocausto che dura incessantemente da 21 mesi, si muore a Gaza sotto il fuoco sionista e per fame. Mal nutrizione e malattie infettive in aumento vista l’impossibilità di far entrare gli aiuti umanitari e di poter vaccinare la popolazione già stremata.  Mentre i viveri ai valichi vengono bloccati e distrutti, i soldati sparano per divertimento sulla folla che spera di ricevere una porzione di cibo.  Poco importa se sono bambini, donne o anziani inermi, i corpi vengono crivellati per gioco o per puro piacere. Numerose le testimonianze degli stessi assassini che raccontano di aver sparato alle spalle o in fronte a palestinesi civili lasciando morire la gente nell’indifferenza.   La stessa indifferenza dell’Europa e del resto del mondo che cerca, attraverso il controllo dei media di plagiare e plasmare la verità dei fatti. 

Un fallimento politico del vecchio continente che prova a zittire le voci di dissenso.

Oggi il parlamentare Mimmo Lucano ha condannato il genocidio del popolo palestinese esportando la Presidente Von der Leyen e Kaila Kallas a prendere finalmente posizione e riconoscere il genocidio perpetrato da Israele.

Europa che protegge il criminale di guerra Netanyahu, già sotto processo nel suo paese per tre procedimenti giudiziari, che alla vigilia del 7 ottobre lo vedevano contestato nelle grandi manifestazioni di piazza.

Ad oggi non si intravedono  soluzioni politiche favorevoli al cessate il fuoco e tantomeno al dopo guerra.  Restano i danni inferti a migliaia di essere umani innocenti che porteranno sulla propria pelle i danni psicofisici  per il resto della loro esistenza.

Assistere alla morte della propria famiglia, subire amputazioni e ustioni gravissime , morire di fame e di dolore, in  solitudine tra le macerie della propria casa, subire e non avere voce è questo l’olocausto.  E l’ Europa muta.

4 luglio 2025

Lascia un commento

Top