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Al via la XIIᶺ edizione di Stills of Peace con la Colombia come Paese ospite

Locandina Stills of Peace 2025
Maria Silvia Quaranta

di M. Siranush Quaranta

Dal 5 al 7 luglio 2025, le città di Atri e Pescara (Abruzzo) ospiteranno la XII edizione di “Stills of Peace and Everyday Life”, la rassegna internazionale d’arte e cultura contemporanea promossa dalla Fondazione Aria. Il tema al centro di questa edizione è sul Global Future, con la Colombia come Paese ospite. L’iniziativa intende promuovere un dialogo tra Italia e Colombia attraverso il linguaggio universale dell’arte contemporanea, ponendo l’accento sulla salvaguardia delle risorse vitali del pianeta, considerata essenziale per garantire un futuro equo e condiviso.

Conferenza stampa di presentazione della rassegna
Conferenza stampa di presentazione della rassegna

La Colombia, riconosciuta come simbolo mondiale di biodiversità, diventa emblema e luogo di ispirazione per un confronto artistico “urgente e necessario”. L’inaugurazione della rassegna avverrà nell’ambito della consueta “Ma.Co. – Maratona del Contemporaneo“, un evento di tre giorni che si svolgerà tra Atri e Pescara.

Sabato 5 luglio, alle ore 18:00, presso il Cortile di Palazzo Acquaviva ad Atri, si terrà la presentazione ufficiale della rassegna. Interverranno il presidente della Fondazione Aria, Giulio Caso, il sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti, la direttrice artistica della fondazione, Giovanna Dello Iacono, il team dei curatori, gli artisti invitati e ospiti istituzionali. In questa occasione, saranno inaugurate due mostre presso le Cisterne e le Sale di Palazzo Acquaviva. Domenica 6 luglio, alle ore 18:00, la Maratona si sposterà a Pescara presso lo spazio s.l.m.00 – zerozerosullivellodelmare. Lunedì 7 luglio, sempre ad Atri, alle ore 18:00 nel Cortile di Palazzo Acquaviva, prenderà il via il primo appuntamento di “Stills Story“, un ciclo di incontri letterari.

L’edizione 2025 rappresenta il secondo capitolo del progetto triennale della Fondazione Aria, dedicato all’approfondimento dell’arte contemporanea latino-americana (Messico – 2024, Colombia – 2025), con l’obiettivo di valorizzare temi comuni alle società dell’America Latina contemporanea e all’arte che vi nasce.

Locandina della manifestazione di quest'anno
Locandina della manifestazione di quest’anno

Il tema di quest’anno “Global Future” è un manifesto che sancisce il diritto di tutti a pensare con rinnovata fiducia al proprio avvenire. Questo tema si lega idealmente allo slogan “Paz con la Naturaleza” (Pace con la Natura), coniato in occasione della XVI Conferenza delle Nazioni Unite sulla Biodiversità (COP16), ospitata proprio a Cali, in Colombia, cuore di una delle regioni più ricche di biodiversità al mondo. L’obiettivo è stimolare un dialogo profondo sulla salvaguardia delle risorse vitali del pianeta, come condizione imprescindibile per un futuro equo e condiviso.

In questa edizione sono previste quattro mostre. Le Cisterne e le Sale di Palazzo Acquaviva di Atri ospiteranno la mostra “Global Future“, curata da Giovanna Dello Iacono e Maria Letizia Paiato. L’esposizione presenterà opere di artisti come Lorenzo Aceto, Aycoobo (Wilson Rodriguez), Chiara Calore, Rudy Cremonini, Federica Giulianini, Mariangela Levita, Luz Lizarazo, Matteo Montani, Pietro Moretti, Giovanni Paolo Randazzo Mora, Alejandro Sánchez Suárez e María Alejandra Torres. Questi artisti, sebbene di generazioni diverse, sono accomunati da un forte legame con la spiritualità, che esprimono attraverso il mezzo pittorico, mirando a stabilire una connessione profonda con il pubblico.

Sempre nelle Cisterne Romane di Palazzo Acquaviva, sarà allestita la mostra “Generazione dalla luce“, curata da Marta Michelacci e Antonio Zimarino. Questa esposizione presenterà i lavori di Paolo Scirpa, il duo Mozzarella Light (Giulia Ciappi – Marco Frassinelli), Juan Eugenio Ochoa e Natalia Triviño Lozano. Gli autori mirano a valorizzare una diversa percezione del tempo e dei legami, rivelando le radici profonde dell’universo invisibile. La mostra intende proporre l’opera d’arte come strumento per comprendere l’essere umano nella sua totalità e complessità, e come mezzo per acquisire una maggiore consapevolezza del valore della luce stessa. La luce, in questo contesto, è intesa come elemento strutturale e strutturante dell’espressione, capace di svelare l’invisibile e di far emergere la potenza e il significato dell’arte.

Giovanna Dello Iacono, direttrice artistica della Fondazione
Giovanna Dello Iacono, direttrice artistica della Fondazione

Due le mostre che saranno presentate a Pescara. La prima “Forgotten People” a cura di Paolo Dell’Elce sarà presentata presso lo spazio s.l.m.00 – zerozerosullivellodelmare ed è dedicata alla fotografia e al giornalismo: Luz Elena Castro, fotografa e giornalista, affronta nel suo lavoro tematiche sociali complesse, proponendo una riflessione sulla violenza e la lotta sul campo. Il suo obiettivo è dare voce all’invisibile, trasformando l’immagine in un mezzo per sollecitare l’attenzione e promuovere il riconoscimento di realtà spesso ignorate o negate. La sua arte, radicata nella documentazione fotografica, diventa un atto di resistenza, una spinta emotiva che genera una riflessione profonda sulla condizione umana e sulle disuguaglianze sociali. La seconda mostra, presso lo spazio YAG/Garage, a cura di Cecilia Buccioni, Giovanna Dello Iacono e Maria Letizia Palato, è una collettiva di quattro artisti, Daniele Di Girolamo, McManu Espinosa, Martina Marini Misterioso e Laluna Vivenzi Carrasco dal titolo “Stills of Peace for Young”.

La Fondazione Aria, attraverso “Stills of Peace and Everyday Life“, intende valorizzare la cultura come elemento strategico per rigenerare la pace e come fondamento di un processo di riconoscimento delle differenze e delle diversità culturali, sociali, linguistiche e religiose, intese come valori fondanti di una comunità globale. La rassegna si propone come un luogo di incontro e scambio, dove l’arte contemporanea diventa un potente strumento per costruire ponti tra culture e generazioni diverse. Questo approccio si riflette anche nella convinzione che il dialogo e la comprensione siano essenziali in un’era di globalizzazione e crisi. La rassegna, giunta alla sua dodicesima edizione, ha ospitato negli anni artisti da oltre dieci nazioni diverse e ha collaborato con numerosi curatori, realizzando decine di mostre ed eventi culturali.

Oltre alle mostre, il programma include il “Cine Colombia“, una serie di sei proiezioni cinematografiche in lingua originale con sottotitoli in italiano, che si terranno presso il Cortile di Palazzo Acquaviva ad Atri. Curato da P. Federico Ibargüen Ruiz in collaborazione con l’Ambasciata di Colombia in Italia, il ciclo di film offre uno spaccato della produzione cinematografica colombiana, affrontando temi legati alla società, alla cultura e alle sfide contemporanee del Paese.

Infine, il ciclo di incontri letterari “Stills Story“, curato da Giuliana De Petris, offrirà “Voci Vive – Letteratura come dialogo e incontri tra culture“, con appuntamenti che esploreranno opere e autori che hanno segnato la letteratura colombiana e il suo rapporto con le questioni globali.

La rassegna sarà documentata e raccontata anche quest’anno dal regista cinematografico Dino Viani.

Stills of Peace and Everyday Life 2025” si configura, ancora una volta, come un evento multiarticolato che, attraverso l’arte contemporanea, il cinema e la letteratura, intende promuovere una riflessione profonda sul “Global Future” e sulla necessità di salvaguardare le risorse naturali, incoraggiando un dialogo interculturale e una maggiore consapevolezza delle sfide del nostro tempo, con uno sguardo particolare alla ricchezza ideologica e naturale della Colombia.

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