Alberobello: La grande letteratura contemporanea incontra la magia – Sabato 5 luglio ore 19:30 presso il Trullo Sovrano Comuni Cultura 3 Luglio 20253 Luglio 2025 In una calda sera d’estate, nel cuore di Alberobello, la straordinaria cornice del Trullo Sovranoaccoglierà i cinque finalisti della 63ª edizione del Premio Campiello, uno tra i più prestigiosiriconoscimenti letterari italiani, promosso dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. Valeria Sabatelli, (Assessoraalla Cultura e alle Manifestazioni del Comune di Alberobello) L’incontro, organizzato da Chianche di Carta e Presìdio del Libro di Alberobello, rappresenta unarara occasione per cittadini e visitatori per entrare in contatto diretto con le ‘voci’ (oltre che pennebrillanti) che stanno animando il dibattito culturale del nostro tempo. Un incontro pubblico,seppur intimo, non solo per ascoltare dalla viva voce degli autori le storie raccontate nei lororomanzi, ma anche per scoprire cosa li ha ispirati, come nascono i loro personaggi, qualiinquietudini o speranze muovono la loro scrittura. Protagonisti della serata saranno:Marco Belpoliti, Nord Nord (Giulio Einaudi Editore)Wanda Marasco, Di spalle a questo mondo (Neri Pozza)Monica Pareschi, Inverness (Polidoro)Alberto Prunetti, Troncamacchioni (Giangiacomo Feltrinelli Editore)Fabio Stassi, Bebelplatz (Sellerio Editore)Cinque opere, cinque sguardi diversi sul presente, accomunati dalla capacità di illuminarecontraddizioni, fragilità e possibilità del nostro tempo.“Il Premio Campiello da sempre crede nell’importanza di uscire dai palazzi della cultura perincontrare i lettori nelle piazze, nei teatri e nei luoghi più suggestivi del nostro Paese,” dichiaraDavide Piol, Componente del Comitato di Gestione del Premio Campiello. “Portare la cinquinafinalista in tutta Italia, da nord a sud, significa alimentare un dialogo vitale, diffondere il piaceredella lettura e rendere la letteratura un patrimonio realmente condiviso. La tappa di Alberobello,con la sua bellezza iconica, incarna perfettamente questa nostra missione: unire l’eccellenzaletteraria all’anima dei territori.” Ad accompagnare gli autori nel corso della serata, ci sarà Ines Pierucci, Coordinatricedell’Associazione Presidio del Libro e già Assessore alla Cultura del Comune di Bari. Un talk showintrospettivo e unico in cui le parole e le riflessioni degli autori saranno accompagnate da alcuneintense letture, che daranno voce ai brani più significativi delle opere in finale.Questa iniziativa si inserisce nelle attività di co-progettazione che sono state inserite nel dossierPietramadre per la candidatura di Alberobello a Capitale italiana della Cultura 2027, con l’intentodi consolidare la relazione tra la Città e la cultura, attraverso gli autori e le opere che sono entratedi diritto a far parte della letteratura contemporanea. Ines Pierucci (Coordinatricedell’Associazione Presidio del Libro e già Assessore alla Cultura del Comune di Bari) “Accogliere ad Alberobello i finalisti del Premio Campiello significa portare la grande letteratura trale nostre pietre secolari, in un dialogo ideale tra bellezza architettonica e profondità del pensiero. Èun’occasione preziosa per ascoltare, riflettere, emozionarsi. Siamo orgogliosi di offrire alla nostracomunità e ai visitatori un evento di tale valore culturale”, dichiara Valeria Sabatelli, Assessoraalla Cultura e alle Manifestazioni del Comune di Alberobello. L’incontro è realizzato con il patrocinio del Comune di Alberobello, in collaborazione conFondazione Il Campiello, Chianche di Carta e Presìdio del Libro di Alberobello.“Ospitando per la prima volta i finalisti del Campiello, abbiamo raggiunto un traguardo, solo fino aqualche anno fa inimmaginabile, soprattutto se consideriamo chi come noi lavora dodici mesil’anno in un contesto associativo, impegnato in un percorso continuo e costante di avvicinamentoalla lettura. C’è stato un grande lavoro per portare nella nostra città autori, visioni ed esperienzesempre più ricche e dinamiche per permettere alle emozioni di farsi spazio nei cuori e, perché no,nella quotidianità di noi tutti”. Conclude, Giuseppe Palmisano, Presidente di Chianche di Carta. 3 luglio 2025