L’impresa sarà compiuta dagli atleti del gruppo ciclistico “Virtual Bici Group” di Noicattaro

Bari, 2 giugno 2025 – Non c’è uno sport che più del ciclismo dia l’idea del sacrificio ascetico, della sofferenza feconda, della fatica fachiresca.

Insomma, pedalare è disciplina che ha un’anima religiosa ed è per questo che in occasione del Giubileo 2025, il gruppo ciclistico “Virtual Bici Group” di Noicattaro, guidato da Franco Lioce, si prepara a ripetere un’esperienza indimenticabile, vissuta già 25 anni fa: dalla Puglia a Roma mel segno di questo momento speciale di grazia, perdono e riconciliazione.

Era, infatti, l’11 giugno del Duemila, quando dieci ciclisti, con un’età media di 50 anni, giunsero Roma dopo un pellegrinaggio di circa 500 km in bicicletta, per partecipare al Giubileo. Un evento che vide il team di devoti ciclisti accolti con grande calore presso la Basilica di Santa Maria Maggiore.

Oggi, con un’età media di 70 anni e un gruppo raddoppiato a 18 partecipanti, ci si prepara per un nuovo pellegrinaggio ciclistico nei giorni 5, 6 e 7 giugno, con arrivo a Roma previsto per l’8 giugno 2025.

Fra i corridori, spicca il giovane ingegnere barese Fulvio Morgese, segretario del Comitato Regionale Puglia della Federazione Ciclismo Italiana: «Per me, questa non è semplicemente una pedalata: è un viaggio del cuore e dell’anima. Ogni chilometro verso Roma rappresenta un passo verso qualcosa più grande di noi. Credo che oggi, in un mondo che corre, il vero atto rivoluzionario è rallentare per ritrovare il senso del cammino».

«La bicicletta è uno strumento straordinario – prosegue – che ci consente di percepire i profumi e i suoni del territorio rendendoci pienamente consapevoli dell’ambiente intorno a noi, ricordandoci che non ne siamo padroni, ma parte di esso. Inoltre, ci fa muovere senza impattare, mantenendoci fedeli alla natura che ci circonda». «Sarà certamente una sfida difficile, ma mi ripeto che mentre la fatica passa, le emozioni restano. Il Giubileo in bicicletta sarà un’esperienza che conserverò per sempre», conclude il braccio destro del presidente regionale Tommaso Depalma.

«L’iniziativa – illustra il responsabile del sodalizio organizzatore – vuole onorare lo spirito dell’Anno Santo in modo attivo e profondo, unendo fede, impegno personale e sfida umana. Partiremo da Noicattaro e faremo tappa ad Ariano Irpino, Cassino e nell’Urbe. Ringraziamo la Società Elettrica Luce e Gas, che ha sostenuto il progetto e i sindaci delle città di Noicattaro, Capurso, Mola, Casamassima e Rutigliano. Prima di avviarci per questa avventura che è una autentica sfida con sé stessi, che coniuga amicizia e divertimento, spirito e corpo, riceveremo la benedizione da Padre Filippo D’Alessandro, parroco rettore della Basilica pontificia della Madonna del Pozzo».

«Il sogno è solo uno: attraversare la Porta Santa della Basilica di San Pietro e ricevere, durante l’Angelus, un saluto dal nuovo Papa Leone XIV,  così come ci fu concesso da Papa Giovanni Paolo II venticinque anni fa. Con la promessa a Sua Santità di rivedersi al prossimo Giubileo, quando molti toccheranno pure il secolo di vita. In bici, naturalmente», conclude sorridendo Lioce.

4 giugno 2025