Papa LEONE XIV pellegrino di Speranza Notizie dal Mondo Religione 9 Maggio 20259 Maggio 2025 di Piero Fabris Non era Papa Giovanni XXIII che diceva: “Bisogna scrutare i segni dei tempi”? Era un invito a scorgere, in mezzo a tante tenebre indizi, non pochi, che facessero sperare sulle sorti della chiesa e dell’umanità. La voce esile di Papa Francesco che, nonostante fosse sofferente, debole, continuava a gridare nel trambusto di realtà fosche e secolarizzate, sembrava dar ragione a quanti, messaggeri di sventura, si affrettavano a parlare di fine del mondo e ad amplificare profezie catastrofiche, complice la cultura della spettacolarizzazione che, tra tamburi e fumi crede di distogliere gli uomini di buona volontà dai sentieri della luce. Certo, la Chiesa è Santa e peccatrice e intanto Sorella Fede sorridendo e con fermezza sussurra: “La Sapienza del mondo è stoltezza davanti a Dio”. Carità aggiunge: “Signore da chi andremo? Tu solo hai parole di vita (Gv 6,60)”. Robert Francis Prevost (Chicago 14 settembre 1955) è Leone XIV Ieri otto maggio 2025, mentre i baresi festeggiavano il santo patrono, San Nicola (Il nome Nicola significa “Vittoria del Popolo”), attorno alle ore 18,00 si è subito sparsa la notizia della fumata bianca che ha annunciato l’elezione del 267esimo Papa della chiesa Cattolica. I cuori dei fedeli hanno esultato gioiosi. Qualcuno, pellegrino di Speranza si è unito ai cori di giubilo ed ha esclamato con le parole dell’Apocalisse: “Ecco, io faccio nuove tutte le cose” (Ap 21,5). Il nome del nuovo Papa scelto dal Cardinale Robert Francis Prevost (Chicago 14 settembre 1955) è Leone XIV e, subito i pensieri sono andati a Papa Leone Magno, il quale, in un periodo difficilissimo, mentre l’impero romano d’occidente si stava disintegrando, seppe operare per la Pace, egli era già, noto ancor prima di essere eletto, per le sue capacità diplomatiche, fu infatti inviato da Papa Sisto III in missione per opere di riconciliazione in Gallia. I pensieri sono anche andati a Papa Leone XIII il quale riteneva che tra i compiti della Chiesa rientrasse l’attività pastorale in campo sociopolitico. La sua enciclica più famosa è la Rerum Novarum, con la quale la chiesa cattolica prese posizioni chiare rispetto al mondo dei lavoratori. Scelta di un nome, quello del nuovo Papa indicativo di un progetto costruttivo di Pace su più livelli. Papa di ponti. Papa leone XIV non ha nascosto l’emozione. Ha spalancato le braccia dicendo: La Pace sia con Voi! Ha aperto le braccia per accogliere tutti, ma proprio tutti così come Piazza San Pietro con i suoi colonnati accoglie, include, invitando a essere Chiesa, ovvero essenza pura, fonte dello Splendore contro la quale le tenebre, il maligno non può prevalere. Nonostante i veleni, gli scandali e impudicizia la chiesa mostra sempre di sapersi spogliare e spalancare le porte in Cristo resurrezione. Il nuovo Papa Leone XIV, continuità con il cammino del suo predecessore sempre attento ai veri poveri, ma soprattutto segno e volontà di Pace: via, verità e vita, per un mondo di giustizia, quella che rende liberi e pronti a condividere il Sogno d’armonia del pianeta, altare sotto le stelle, grembo di Maria. 9 maggio 2025