Ritorna ABCD A Bari Capitale Digitale Eventi Tecnologie 4 Aprile 20254 Aprile 2025 di M. Siranush Quaranta Da oggi pomeriggio e fino a domani 5 aprile, Bari ospita la IV edizione dell’iniziativa ABCD, acronimo di A Bari Capitale Digitale. Ispiratore dell’evento è Nicolò Andreula, esperto in marketing e fondatore di Disal consulting, barese ma con un’esperienza maturata in giro per il mondo. Il tema di quest’anno è “Toccare e plasmare il futuro. Crescere dentro e fuori, come persone e come pianeta”. Vito Leccese con Nicolò Andreula I saluti istituzionali sono stati portati dal sindaco di Bari Vito Leccese, dal rettore dell’Università degli studi di Bari Stefano Bronzini e dall’assessora alle Culture del Comune di Bari Paola Romano. Gli spazi che verranno utilizzati per la kermesse sono Spazio Murat, Mercato del Pesce, piazza del Ferrarese e largo Albicocca e vedranno professionisti, imprenditori, startup giungere da tutta l’Italia digitale per conoscersi e confrontarsi nei settori del digitale, sostenibilità e south working. Come dicono gli organizzatori quest’anno si vuole spostare l’attenzione “dai futuri probabili ai futuri possibili”. In quest’ottica nella due giorni barese si alterneranno startup, aziende, imprenditori, sportivi e artisti per ispirare e ridefinire il futuro, in un’esperienza che non è passiva ma partecipata. Lo Spazio Murat sarà la sede degli interventi degli speaker provenienti da tutta Italia, mentre nell’ex Mercato del Pesce verrà allestita la Fiera del Futuro, dedicata a esposizioni, demo e workshop. I temi dell’evento di quest’anno, dedicato a chi sogna di vivere e lavorare (d)al Sud, sono: Ambizione, formazione e carriere non lineari, per capire come le ambizioni e lo sviluppo personale possono trovare terreno fertile in questo mondo in continua trasformazione; Benessere fisico, mentale e spirituale, il rapporto tra ricerca del benessere e innovazione e nuove consapevolezze; Cultura, creatività e comunità inclusive, dove la creatività si intreccia con la cultura e la comunità con lo scopo di definire nuovi modi di vivere; Digitalizzazione, IA e sostenibiltà, per comprendere come il futuro del pianeta può essere ridefinito dall’innovazione e dall’esperienza di chi affronta le sfide ambientali, anche attraverso l’uso di tecnologie rivoluzionarie. Una novità di questa edizione è il “Villaggio del Mare e del futuro”: allestito nell’ex Mercato del Pesce unisce arte, innovazione, sostenibilità e misticismo. Cosa si potrà trovare? Waterspeed Village, il futuro è blu; Sciamano del lavoro, coaching e tarocchi; Arte, anche e non solo digitale; Game on. Insomma, uno spazio tutto da scoprire!