BIF&ST 2025
Bari International Film&Tv Festival
22 – 29 marzo 2025

Il 24 marzo, ‘Una Figlia’ di Ivano De Matteo e ‘La casa degli sguardi’ di Luca Zingaretti

La sera di lunedì 24 marzo, al Teatro Petruzzelli, sarà consegnato il premio Bif&st Arte del Cinema a Monica Guerritore (ore 20:30). L’attrice sarà protagonista in mattinata dell’ Incontro di Cinema, condotto da Angela Prudenzi, dopo la proiezione della quarta puntata della serie tv Inganno (9:30), grande successo su Netflix.  L’anteprima di Rosso di Sera è il film Una figlia di Ivano De Matteo. Pietro, un uomo di mezza età con un grande dolore alle spalle: la morte di sua moglie che lo ha lasciato solo con la loro figlia. Quando, dopo qualche anno, proverà a rifarsi una vita con una nuova compagna, la reazione di sua figlia sarà esplosiva e Pietro sarà messo a dura prova. Saranno presenti in sala il regista e gli attori Stefano Accorsi e Ginevra Francesconi. 
Per la sezione Pomeriggi di Cinema, alle 17:00, ci sarà la proiezione de La casa degli sguardi di Luca Zingaretti che sarà presente in sala per un incontro condotto da Chiara Tagliaferri. 

Le proiezioni al Teatro Kursaal Santalucia si aprono la mattina, alle 10:00, con il film Bianca (1984) per la Retrospettiva Moretti introdotto da Anton Giulio Mancino. Si continua con due proiezioni per la sezione in concorso Meridiana: Afrodite (ore 16:00) di Stefano Lorenzi con Ambra Angiolini e Giulia Michelini. Il film racconta la storia di un’esperta sommozzatrice, Ludovica, costretta dalla mafia a recuperare un carico misterioso da un relitto sommerso. Intrappolata in un mondo di violenza e segreti, trova in Sabrina un’inaspettata alleata, il mare diventa l’unico spazio di libertà e ribellione. Presenti in sala regista e attrici per un incontro condotto da Marzia Gandolfi. A seguire, alle 19:00, è in programma la proiezione Les Miennes ((Y)our Mother) di Samira El Mouzghibati che narra in prima persona il suo essere la più piccola di cinque sorelle, in risposta a un tragico evento tenuto segreto. Presente in sala la regista protagonista dell’incontro coordinato da Marzia Gandolfi. La giornata si conclude alle ore 21:30 con la proiezione di La messa è finita(1985) per la Retrospettiva Moretti.

Al Multicinema Galleria due Eventi Speciali: Il sangue mai lavato di Luciano Toriello (Sala 4, ore 10:00) e Norman Atlantic di Lucia Portolano (Sala 4, ore 12:00), presenti per questa proiezione in sala la regista e l’avvocato Roberto Fusco e il Q&A condotto da Livio Costarella per entrambe.
In Sala 7, alle ore 10:00, è programmato il primo incontro del Laboratorio di Sceneggiatura Storie per lo schermo, cinema e serie curato da Laura Paolucci (ingresso riservato ai selezionati).
Nella sezione in concorso Per il Cinema Italiano sono previste le proiezioni de I colori della tempesta di Roberto Dordit (Sala 2, ore 16:30), sulla storia di Pasquale Rotondi, eroe quasi sconosciuto che salvò circa ottomila opere dai bombardamenti tedeschi, e Tommaso, Maestrelli e il calcio a colori (fuori concorso) di Francesco Cordio e Alberto Manni (Sala 4, ore 19:00), un documentario a cinquant’anni della scomparsa sull’underdog che ha conquistato uno storico scudetto per la Lazio. Presenti in sala i registi e Massimo Maestrelli. Entrambe le proiezioni di questa sezione saranno seguite da un Q&A condotto da Angela Bianca Saponari.
Alle ore 18:00 in Sala 5 si terrà il secondo incontro per il ciclo Il segreto dell’attrice con Carolina Crescentini e presentato da Piera Detassis. Concludono in serata: per la rassegna Frontiere, Sons di Gustav Möller (Sala 6, ore 20:00) e The Lighthouse di Robert Eggers (Sala 1, ore 21:15) per il Focus A24.All’AncheCinema proseguono le proiezioni per la sezione A Sud con le proiezioni di Casi el paraiso (Almost Paradise) di Edgar San Juan (11:00) e La domenica muoiono più persone di Iair Said(20:30). Il primo film racconta di Ugo Conti: un giovane e bellissimo aristocratico che, arrivato in Messico, scala rapidamente l’alta società e si trova ad un passo dal cielo. Il caso vuole che incontri l’amore del suo passato, Frida, e insieme si troveranno al centro di una feroce lotta di potere politico. Il secondo film parla di David, un trentenne sovrappeso, omosessuale e con una forte paura del volo che torna con rammarico alla sua Argentina nativa per partecipare al funerale di suo zio. Entrambe le pellicole si concludono con il Q&A condotto da Luigi Abiusi