Ha preso il via ieri a Mola di Bari, la settimana de Le Sirene di Marzo Cultura 18 Marzo 202518 Marzo 2025 E’ cominciata ieri mattina, sul Lungomare di Mola di Bari, con la pittura dal vivo dei manifestidell’evento, a cura degli alunni e delle alunne delle scuole secondarie di primo grado di MolaDi Bari, la settimana de “Le Sirene di Marzo”, il progetto de L’Amoroso, sostenuto da ARETPugliapromozione, in collaborazione con il Comune di Mola di Bari e Libera AccademiaCultura & Natura, che ha portato nella cittadina del sud est barese (e resteranno fino adomenica 23 marzo 2025), turisti provenienti da Germania, Francia e Italia settentrionale.Come una sirena contemporanea, la manifestazione serve ad attrarre a Mola di Bari, e più ingenerale in Puglia, un turismo interessato all’arte, alla cultura e alla formazione. Insight Lucrezia “Le Sirene di Marzo”, infatti, per i partecipanti rappresenta un’azione culturale concreta cheprevede un quotidiano training vocale, affidato a maestri di grande esperienza. Nel corso dellasettimana parteciperanno a workshop di canto lirico solistico condotto dalla soprano SarahBehrendt; workshop di jazz e improvvisazione condotto dalla cantante jazz Gwen Sampé; einfine il workshop “Cantare l’Italia” condotto dal direttore del coro Vincenzo Scarafile. “Mola e le Sirene di Marzo”, realizzato nel quadro del POC PUGLIA FESR – FSE 2014-2020ASSE VI “Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali” – AZIONE 6.8“Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche”, prevede ancheescursioni (San Vito e Polignano a Mare, Monopoli, Monte Sant’Angelo, Castel del Monte,Trani, Bari e Alberobello), spettacoli e presentazioni di libri per la cittadinanza.Quattro i luoghi deputati all’evento: il Teatro van Westerhout, il Castello Angioino, PalazzoPesce e la Libreria Culture Club Cafè.L’evento d’apertura si intitolava “I manifesti li facciamo noi”. Protagonisti della mattina sonostate le classi delle due scuole medie molesi. I dipinti, prodotti dal vivo, erano ispirati al mitodelle sirene e hanno sostituito le locandine a cui il pubblico è abituato. Disegni, colori, sorrisi,hanno contraddistinto una mattinata vivace e assolata per spiegare nel miglior modo possibilela vicinanza della cittadinanza alla manifestazione. Martedì 18 marzo, alle 18.30 nella Libreria Culture Cafè, la presentazione del libro“La Babilonese” della scrittrice Antonella Cilento. Dalla scrittura cuneiforme alla memoria deicomputer, da una favolosa città antica alla Londra vittoriana, fino a Napoli. Il racconto di unavendetta la cui fiamma non si spegne nemmeno con il passare dei secoli. Come ha scrittoSandra Petrignani, quando ha proposto il libro al Premio Strega 2025: “Siamo nel 653 a.C., poinel 1848, e ancora nel 1656. Non solo, sono passati quasi trent’anni ed eccoci nel 1683. Poi sitorna all’800 e infine siamo nel nostro secolo. Cilento passa con disinvoltura da un secoloall’altro, con consueta competenza storica, intrecciando storie e personaggi legati da quel filosegreto che alcuni chiamano mito, altri archetipo, altri semplicemente sogno”. Personaggiindimenticabili, una solida struttura narrativa e la tensione di una storia fatta di storie,rendono questo romanzo particolarmente affascinante. Antonella Cilento Mercoledì 19 alle 19.00 e giovedì 20 marzo alle 21.00, nel Teatro van Westerhout, “InsightLucrezia” da una scrittura originale di Antonella Cilento con la regia di Carlo Bruni. Sul palcoNunzia Antonino nei panni di Lucrezia e Adriana Gallo in quelli della servetta con l’ensembleOrfeo Futuro composta da Luciana Elizondo viola da gamba e canto, Giovanni Rota violino,Pino Petrella liuto/tiorba e Gioacchino De Padova viola da gamba. Le composizioni originali el’elettronica sono affidate a Gianvincenzo Cresta. La festa di nozze di Lucrezia Borgia conAlfonso D’Este a Ferrara è l’occasione per Lucrezia, pegno di guerra ma anche inarrestabilesoldato in politica, di ricordare la sua vita.A seguire, alle 20.00 nella Chiesa di Santa Maria di Loreto il “Falò di San Giuseppe”.Giovedì 20 marzo nella Libreria Culture Club Cafè, inoltre, alle 18.30 si svolgerà un tavolo diconfronto tra organizzatori culturali, esperti del settore e amministratori pubblici, perriflettere su un’idea di turismo gentile, di formazione e scambio. Venerdì 21 alle 19.00, nelTeatro van Westerhout, il concerto conclusivo dei laboratori previsti nel progetto. “Le Sirene di Marzo” è un evento ideato e coordinato da Carlo Bruni, la cura dell’ospitalità è diUrsula Vetter; per l’Amoroso Gioacchino De Padova, Gianvincenzo Cresta; l’assistenzaorganizzativa è di Davide Marrone, Annalisa Moschetta e Martina Mansi, la comunicazione èdi CapitalSud, il coordinamento tecnico di Fabrizio De Gioia per WmusiclightsPartner del progetto: Comune di Mola di Bari, Libreria Culture Club Cafè, AGIMUS, ScuolaSecondaria di I° grado “Dante Alighieri”, Scuola Secondaria di I° grado “Tanzi”, Visit Mola diBari, Palazzo Pesce.Per informazioni telefonare al 353 413 0148 o recarsi presso la Libreria Culture Club Cafè. Ilconcerto di Uto Ughi è gestito da Agimus;gli spettacoli del 16, 19 e 20 prevedono un biglietto di soli 5€, è prevista la gratuità per gliunder 20. 18 marzo 2025