Bari: il giorno dopo il crollo Comuni Municipi 6 Marzo 20256 Aprile 2025 di Francesco Guida Dopo il crollo della palazzina di via Pinto a Bari, stamattina giovedì 6 marzo, proseguono i lavori di rimozione per tentare di salvare la vita all’unica persona che, stando alle indagini, risulta dispersa. Si tratta della settantaquatrenne Rosalia De Giosa che, pare, abbia continuato ad abitare lo stabile, nonostante il divieto di accesso stabilito dagli organi competenti, i quali avevano anche provveduto al suo transennamento. scavi tra le macerie Abbiamo anche chiesto un primo commento alle autorità presenti sul posto. La presidente del II Municipio, Alessandra Lopez, ha manifestato profonda tristezza e sgomento da parte di tutta l’amministrazione, oltre ad aver provveduto ad assicurarsi che lo stabile del municipio (ex scuola Del Prete) non avesse subito lesioni dal crollo del palazzo attiguo. Anche il sindaco Vito Leccese è impegnato a verificare che sia fatto tutto il possibile per salvare la donna che potrebbe essere rimasta coinvolta. Inoltre ha dichiarato ai giornalisti di aver disposto lo sgombero dei palazzi adiacenti, garantendo alle famiglie il soggiorno in alberghi. scavi tra le macerie Quanto agli aspetti legali, si è detto convinto che farà ogni sforzo perché le responsabilità vengano presto a galla. A tal proposito ha fatto riferimento all’ordinanza comunale del 24 febbraio 2024 che, oltre ad interdire l’accesso, imponeva ai proprietari interventi di consolidamento statico. Il sindaco ha infine ringraziato i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per il loro pronto intervento, che non si è mai interrotto. 6 marzo 2025