L’Onorevole Chiara Gemma a Cassano Murge per l’evento dedicato alla dignità umana “L’Uomo al Centro” Cinema 15 Gennaio 202518 Gennaio 2025 di Clelia Conte Incontro con le associazioni di volontariato. L’ evento, promosso dall’Onorevole Chiara Gemma, europarlamentare al suo secondo mandato dal titolo “La persona al centro”, é stato un incontro di condivisione e confronto a più voci che ha avuto luogo nella Sala consiliare del Comune di Cassano Murge. Dieci sono stati gli interventi di associazioni di volontariato o cooperative che hanno esposto sulla loro attività e dieci sono state le risposte dell’on. Gemma che ha dialogato con loro. “La persona al centro” é stato un incontro di condivisione e confronto a più voci che ha avuto luogo nella Sala consiliare del Comune di Cassano Murge. Durante lo svolgimento si sono esibiti piccoli artisti dell’associazione Unione ciechi e ipovedenti di Bari. Un risultato davvero eccellente da parte del loro maestro Enrico Palladino. Dieci sono stati gli interventi di associazioni di volontariato o cooperative che hanno esposto sulla loro attività e dieci sono state le risposte dell’on. Gemma che ha dialogato con loro. “L’obiettivo, durante il mio mandato, è stato sempre quello di mettere la persona al centro e restituire quella dignità, quell’autorevolezza e quella capacità di essere fino in fondo Persona.” Ha sostenuto l’europarlamentare. “Un impegno che ho assunto da quando rivesto questo ruolo politico che è stato sempre la mia bussola anche prima di questo ruolo istituzionale”. A coronare la serata, l’arrivo, un po’ in ritardo ma gradito del sen. Ignazio Zurlo già Assessore regionale alla sanità della Puglia. “La dignità delle persone è un valore che dobbiamo rendere assoluto nel nostro vivere quotidiano”, ha detto sottolineando che “dobbiamo avere un’organizzazione dei servizi che sia fedele e che riguardi una valutazione multidimensionale delle difficoltà di una persona e della sua famiglia. Questo per attivare un insieme di servizi che sono di assistenza sanitaria ma anche di protezione sociale alla persona e alla famiglia stessa per fare in modo che una persona non possa sentirsi sola in una famiglia che fa molti sacrifici. Molto spesso accade nell’indifferenza di chi li circonda ma soprattutto nell’indifferenza dei servizi pubblici”. Ha moderato l’evento l’avv. consigliera comunale Raffaella Casamassima. Sono intervenuti: Vito Mancini (Presidente Unione Italiana Cechi e Ipovedenti – sez. Bari; Il M° Enrico Palladino (Unione Italiana Cechi e Ipovedenti – sez. Bari); Sergio Giannullo (ONLUS Lega del Filo d’Oro- Molfertta); Vito Dellino (Centro socio/rieducativo “I Colori del sorriso”; Titti Cinieri (Associazione “Tempo Libero” Bari); Antonio Brescia (CRAP “San Francesco”); Ornella Starace (Centro Ippico degli Ulivi); M° Roberto Angiullo e i maestri dell’associazione “Al Bosco Sonoro”; Margherita Lassandro (coordinatrice CRAP “Fratello Sole”; Rosanna Gaeta (Tecnico Allenatore Cooperativa RANIDAE).